Detox dopo le feste: come smaltire gli eccessi a tavola

Ha senso intraprendere un programma detox per smaltire gli eccessi a tavola? Scopri cosa puoi fare per aiutare davvero il tuo organismo a rimettersi in riga dopo le feste!
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Dott.ssa Silvia Soligon Biologa nutrizionista
25 Dicembre 2023 * ultima modifica il 25/12/2023

La fine dell'anno è per molti tempi di bilanci, e in molti fanno i conti… con la bilancia! Che sia per condotte sregolate durante tutto l'anno o per le abbuffate natalizie, dopo le feste è un pullulare di richieste di diete, spesso accompagnate dal desiderio di un più generico “detox”. Ma tutta questa voglia di disintossicarsi ha davvero senso? C'è un modo per smaltire rapidamente gli eccessi a tavola?

Le prove dell'efficacia delle diete detox sono poche e poco affidabili. Chi ha cercato di raccoglierle lo ha fatto con metodi poco precisi che lasciano spazi a diversi dubbi. E, se vogliamo dirla tutta, anche l'idea che ci sia bisogno di disintossicarsi è almeno in parte discutibile.

A cosa serve un detox?

In effetti, il tuo organismo ha tutto ciò che gli serve per depurarsi. In particolare, se quello da cui ti vuoi disintossicare sono gli eccessi a tavola, per farlo puoi fare affidamento sul tuo fegato, sul tuo intestino e sui tuoi reni. Ecco quindi a cosa ti serve davvero un detox: a far funzionare bene questi tuoi organi.

Puoi farlo tranquillamente con un'alimentazione ben bilanciata, senza ricorrere a pratiche estreme come il digiuno. Anzi, a tal proposito: ti sconsiglio di attuare pratiche di compensazione del tipo “siccome ieri ho mangiato tanto oggi non mangio nulla”. Il rischio che correresti è di instaurare un circolo vizioso in cui, dopo esserti privato di cibo, arriveresti al primo pasto che decidi di concederti affamato a tal punto da mangiare troppo. In questo modo vanificheresti ogni tuo buon proposito, anzi, potresti addirittura peggiorare la situazione. La prima cosa che devi tenere presente è che “smaltire gli eccessi a tavola” non è sinonimo di “digiunare”.

Eventualmente puoi integrare la tua alimentazione con prodotti che supportino le naturali funzioni depurative dell'organismo (e, quindi, il buon funzionamento del tuo intestino, dei tuoi reni e del tuo fegato). Più avanti te ne indicherò qualcuno, ma andiamo con ordine: come dovresti mangiare?

Fai il pieno di fibre

Il primo consiglio che mi sento di darti è di puntare su un'alimentazione ricca di fibre. Le trovi nella frutta e nella verdura, ma non solo: sono presenti anche nei legumi e nei cereali integrali (e nei loro derivati).

Ricorda che fibre diverse hanno proprietà diverse e che puoi sfruttarle tutte semplicemente variando la tua alimentazione. Mangia, quindi, frutta e verdura di diversi tipi, ma anche cereali diversi. Puoi alternare i soliti pasta e riso a farro e orzo; quest'ultimo, in particolare, è ricco di fibre note per la loro capacità di nutrire i microbi alleati della tua salute che vivono nel tuo intestino (il microbiota intestinale). E varia anche i legumi: anche in questo periodo dell'anno puoi mangiare ceci e fagioli oltre alle lenticchie!

Le fibre ti aiuteranno a far funzionare bene il tuo intestino, che svuotandosi eliminerà gli scarti derivanti dalla digestione degli alimenti – uno dei tipi di “tossine” di cui ci si vuole sbarazzare dopo gli eccessi delle feste. Ma non solo, perché ci sono prove che un'alimentazione ricca di fibre promuove anche l'attività del fegato. Se non si soffre di problemi ai reni, poi, anche questi organi possono trarre beneficio da un adeguato apporto di fibre. Il merito è dell'effetto antinfiammatorio promosso dalle fibre che nutrono il microbiota intestinale, che fa bene sia all'intestino sia, appunto, a fegato e reni.

Esistono anche fibre in forma di integratori alimentari. Questi prodotti possono esserti utili per raggiungere il fabbisogno quotidiano di queste sostanze (che è di almeno 25 grammi al giorno), ma sarebbe meglio non usarli come sostituti degli alimenti ricchi di fibra. Fra tutte le fibre che puoi assumere in questo modo trovo particolarmente interessanti quelle fermentabili, come le maltodestrine da amido idrolizzato, che nutrono il microbiota senza causare spiacevoli effetti gastrointestinali (che, tra l'altro, potrebbero essere proprio ciò da cui stai cercando di fuggire dopo gli eccessi culinari delle feste).

Assumi probiotici

Per promuovere la salute del tuo microbiota intestinale, sfruttando tutti i benefici che ne derivano, puoi anche assumere probiotici. Si tratta di microbi che riescono ad arrivare vivi fin nell'intestino, dove esercitano azioni benefiche per la tua salute.

I probiotici possono essere assunti con alcuni alimenti, primo fra tutti lo yogurt. Fai attenzione, però: questi alimenti devono contenere probiotici vivi: morti non potrebbero esercitare nessun effetto benefico nel tuo intestino. Quindi, se decidi di sfruttare le proprietà di questi microbi mangiando yogurt, verifica che contenga fermenti lattici vivi.

In alternativa, puoi assumere probiotici sotto forma di integratori alimentari. In questo caso ti raccomando di acquistare un prodotto che contenga almeno 1 miliardo di cellule vive di almeno uno dei probiotici presenti. Cerca la scritta “UFC” (Unità Formanti Colonia) e verifica che sia pari ad almeno 1 miliardo (o 109) per almeno uno dei ceppi (non in totale!). Per un'azione più efficace puoi scegliere integratori che abbinino probiotici a prebiotici, cioè sostanze (in genere fibre) che ne promuovano la crescita. Attenzione, però: questo non ti dovrebbe far sentire esentato da nutrire il tuo microbiota assumendo abbastanza fibra con gli alimenti.

Bevi tanta acqua

Ti ricordo anche che uno dei principali alleati dei tuoi programmi di disintossicazione è l'acqua. Solo bevendo abbastanza avrai abbastanza fluidi da eliminare, e i fluidi che elimini (prima di tutto con le urine) portano via con loro le sostanze di scarto di cui vorresti sbarazzarti con il tuo detox. Insomma, l'acqua ti serve per far funzionare a dovere il tuo sistema linfatico e i tuoi reni.

Puoi berla tal quale o in forma di infusi e tisane, meglio se non zuccherati. Fra i rimedi cui sono riconosciute la capacità di favorire la funzionalità delle vie urinarie, ideali per preparare questi infusi e queste tisane, sono inclusi la radice di asparago (Asparagus officinalis) e le foglie di betulla (Betula pendula e Betula pubescens).

Altri rimedi utili

Infine, come promesso, ti voglio nominare qualche rimedio con cui puoi favorire le naturali funzioni depurative dell'organismo. Molto utile da questo punto di vista è l'estratto di foglie di carciofo (Cynara scolimus), utile per una buona digestione e per il buon funzionamento del fegato. Attenzione, perché il carciofo è a volte indicato anche come alleato delle vie urinarie; in questo caso, però, la parte da scegliere non sono le foglie, bensì le infiorescenze (che, in ogni caso, fanno bene anche al fegato).

Un altro rimedio che mi sento di portare alla tua attenzione è l'aloe (Aloe africana, arborescens, ferox, perryi, plicatilis o vera). In particolare, il succo ottenuto dalle foglie è un alleato della regolarità del transito intestinale, della funzione digestiva e della funzione epatica, mentre il gel ottenuto eliminando la pelle è considerato efficace per promuovere le funzioni depurative dell'organismo.

Laureata in Scienze Biologiche con un dottorato in Scienze Genetiche e Biomolecolari, ha lavorato nel campo della ricerca fino al 2009 altro…
Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.