Ecco come, cambiando le lampadine in casa, puoi risparmiare energia ed evitare una bolletta della luce alle stelle

Aumentano i costi dell’energia e le famiglie si trovano a far fronte al pagamento di bollette sempre più care elettrica. Alcuni consigli possono aiutarti a ridurre le spese, acquistando delle lampadine economiche e sostenibili.
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Francesco Castagna 25 Marzo 2022

“Ricordati di spegnere la luce” è una frase che avrai sentito almeno una volta nella vita. Oggi più di prima forse dovresti fare attenzione al tipo di lampadine che usi in casa. Magari potresti scoprire che cambiarle con quelle a risparmio energetico potrebbe aiutarti a ridurre lo spreco di energia in casa, ti farebbe risparmiare soldi e ti toglierebbe l’ansia di non riuscire a pagare le bollette.

Dal 1° Gennaio del 2022 infatti le bollette dell’elettricità hanno subito un rincaro del 55% e del 41,8% per il gas. Il motivo? Un aumento generale dei prezzi energetici all’ingrosso che riguarda anche i permessi per l’emissione di CO2. Dalle ultime bollette avrai già notato che i costi sono più che duplicati. Un modo per risparmiare c’è, potresti partire dalla scelta di una lampadina più economica, ma allo stesso tempo ecosostenibile.

lampada led

Il LED

Tra le alternative una delle più consigliate è la lampadina LED: trasforma l’energia elettrica in luce senza raggi infrarossi. Non utilizza nessun gas, ha un risparmio dell’80% rispetto alle luci normali e dura fino a 10 volte di più rispetto alle lampadine tradizionali. Secondo gli standard EN 50107 della norma CEI (Comitato elettrotecnico italiano) ha una durata stimata che va dalle 30mila alle 100mila ore. A seconda del lumen, unità di misura del flusso luminoso delle lampadine, le lampadine LED consumano dai 2 ai 4 watt con 200-300 lumen, e dai 10 ai 13 watt con 1000-1250 lumen.

Lampadine alogene a basso consumo energetico

Ti sei mai accorto che ad un certo punto non erano più in commercio alcuni tipi di lampadine? Ecco, devi sapere che da settembre del 2018 la commissione europea, con il regolamento UE 244/2009 ha vietato il commercio di alcuni tipi di lampadine alogene. Sono quelle che molto probabilmente avevi prima dentro casa e che, per la loro classe energetica molto bassa (classe D, ora le lampadine arrivano fino alla A+++), consumavano 5 volte tanto rispetto ad una lampadina LED.

Questo tipo di illuminazione garantisce un notevole risparmio: più efficienti di quelle a incandescenza e consumano il 20% di watt in meno, inoltre hanno un miglior rendimento di illuminazione. Normalmente le alogene vengono scelte perché sono quelle che si avvicinano di più al rapporto qualità-prezzo delle luci tradizionali, per la loro utilità sono così diffuse che potresti trovarle anche come luci della tua macchina. Le lampadine a basso consumo hanno il doppio della durata delle lampadine classiche: durano dalle 2mila alle 4mila ore. Le alogene a basso consumo usano dai 5 ai 6 watt con 200-300 lumen, e 20 watt con 1000-1250 lumen.

Lampade fluorescenti a risparmio energetico

Lampadine con lunga durata ed elevata efficienza energetica. Sono le lampade che comunemente chiami “neon” e riducono, se usate bene, fino al 70% i consumi di energia elettrica. Hanno una durata stimata di 10mila ore rispetto a quelle ad incandescenza (lampadine alogene) e la qualità della luce prodotta è molto buona, perché sono molto luminose. Unico difetto, se le utilizzi troppo frequentemente potrebbero perdere la loro qualità nel processo di accensione-spegnimento, particolarmente indicate quindi in ambienti interni in cui non è necessario accendere o spegnere frequentemente le luci. Il consumo in watt delle lampadine neon dipende da diversi fattori: tipo e pressione del gas utilizzato, dimensioni del tubo e caratteristiche del trasformatore.

Attenzione ai dettagli 

Ci sono poi delle informazioni che possono esserti utili per capire se la lampadina che stai scegliendo, a prescindere dal tipo, è in grado di garantirti realmente un risparmio energetico. Le puoi trovare sulla confezione della lampadina:

  • il numero di volte in cui puoi accendere o spegnere una luce
  • la capacità della lampadina di funzionare con un interruttore dimmer, ovvero un regolatore di luminosità

Da queste indicazioni, come avrai già immaginato, la lampadina più conveniente attualmente è quella LED, tieni in considerazione anche che l’impianto di illuminazione incide per circa il 12% del consumo di energia elettrica per famiglia. Occhio, perché devi assicurarti che tutte le lampadine che acquisti siano di classe A o superiori ad essa per ottenere un reale risparmio, ma soprattutto che rispettino gli standard del Regolamento Europeo Ecodesign. Il regolamento prevede la verifica dell'efficienza energetica e delle prestazioni delle lampadine, prima di poterle mettere sul mercato. Perciò fai attenzione, perché le lampadine di importazione non vengono sottoposte al vaglio di questo regolamento.