
È stata trovata tutta sola, abbandonata dalla madre, da un collega di Roland che l'ha portata in ufficio tra la meraviglia generale. Tra il ragazzo ed Elle, una gattina paraplegica, è stato amore a prima vista: "Ne ho parlato subito con la mia compagna, è stata una conversazione molto breve", racconta Roland, "Kristen si è innamorata di lei prima ancora di conoscerla". Elle aveva le zampe posteriori paralizzate a causa di un handicap, ma questo non ha fermato la coppia, decisa più che mai a prendersi cura di lei.
Non è stato facile all'inizio capire come fare: la coppia ha sentito tantissimi veterinari, molti dei quali non avevano le informazioni che cercavano, e hanno impiegato circa due mesi per trovare un metodo che funzionasse. La sfida più difficile è stata senza dubbio rendere la casa a prova di Elle, che nonostante l'handicap corre e gioca dappertutto: "Appena arrivata era piccolissima, avevamo paura di farle del male. Ma ci abbiamo messo poco a capire che non era affatto così fragile".
Oggi Elle è una vera forza della natura, che ama fare nuove conoscenze e giocare con gli altri gatti di casa: "Ci ha insegnato che non bisogna mai arrendersi, a non fermarsi davanti ai limiti che gli altri, o anche te stesso, ti pongono. È una gattina davvero fantastica".