
Nel nord dei Paesi Bassi, a circa 120 Km da Amsterdam, c’è un piccolo villaggio che sembra uscito da una fiaba: il suo nome è Giethoorn, ed è abitato da poco più di 2500 persone che vivono in delle adorabili villette circondate dai fiori. Scordatevi l’automobile: a Giethoorn non esistono strade e gli unici mezzi con cui muoversi sono le barche o le classiche biciclette.
È famoso come la “Venezia d’Olanda” o anche la “Venezia Verde”, per la sua natura rigogliosa. La sua rete di canali è lunga più di 6 Km, e per attraversarli ci sono oltre 50 ponticelli di legno. Questo insieme gli dona un’aria decisamente pittoresca, ed è perciò una meta molto apprezzata dai turisti che giungono fin qui per sfuggire al caos delle grandi città e immergersi nelle tradizioni più antiche dei Paesi Bassi. A Giethoorn infatti ci sono molte fattorie storiche, alcune delle quali sono state trasformate in bellissimi musei e che ancora oggi sono conservate in perfette condizioni.
L’imbarcazione tipica di queste parti è il punter, una barca lungiforme adatta anche ai passaggi più stretti, anche se adesso è molto più facile imbattersi nelle “whisper boats”, imbarcazioni moderne che funzionano a energia elettrica, così chiamate perché non emettono alcun suono. Ogni anno si svolge nella cittadina il Gondelvaart Festival, una competizione tra le imbarcazioni più belle che per l'occasione vengono decorate con fiori e lanterne.
Giethoorn oggi si trova al centro di un parco naturale, un mosaico di laghetti, canneti, boschi e isolette, un vero patrimonio naturale e culturale dell’Olanda.