Il passaggio del Gois: la strada che scompare due volte al giorno

Il Passaggio del Gois è un percorso naturale di 4,125 km che collega la costa atlantica francese all’isola di Noirmoutier. L’alta marea però la ricopre ogni 12 ore con onde che possono raggiungere anche i 4 metri. Nonostante rientri tra le strade più pericolose al mondo, attraversare a piedi o in macchina il passaggio rimane una tra le attrazioni preferite dai turisti.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Video Storie 17 Settembre 2021

C'è una strada che viene sommersa dall’Oceano Atlantico due volte al giorno. Il Passaggio del Gois è un percorso naturale di 4,125 km che collega la costa atlantica francese all’isola di Noirmoutier ma l’alta marea la ricopre ogni 12 ore con onde che possono raggiungere anche i 4 metri. Per questo motivo, in passato, l’isola di Noirmoutier poteva essere raggiunta solo in barca o durante la bassa marea, quando emergeva la strada sabbiosa che unisce la baia di Bourgneuf all’isola.

L’alta e la bassa marea dipendono dall’attrazione gravitazionale esercitata dalla Luna e dal Sole sulla Terra. Quando la Luna si trova nel punto più vicino alla Terra, l’attrazione gravitazionale attrae l’acqua spostandola dai lati verso il centro e creando l’alta marea ai lati della Terra si avrà così bassa marea mentre al lato opposto rispetto alla Luna si avrà alta marea causata dalla forza centrifuga provocata dal moto che la terra fa intorno al proprio asse reagendo a queste forze, le masse d’acqua si abbassano e si alzano ciclicamente.

Solo dal 1971 il collegamento è sempre garantito da un ponte all’altezza del distretto di Fromentine. Tuttavia percorrere il passaggio del Gois è rimasta una delle attrazioni turistiche più popolari ma anche tra le più pericolose. La strada sabbiosa è stata asfaltata negli anni ‘30 con l’arrivo delle prime automobili, ma negli anni sono stati molti gli incidenti che hanno portato alla morte alcuni cittadini poco prudenti. Per questo l’accesso alla strada è regolato da appositi segnalatori che indicano lo stato delle maree. Nonostante le indicazioni, però, c’è sempre qualcuno che decide di correre il pericolo: per questo, lungo i 4 km di strada, sono presenti torrette e boe per rifugiarsi mentre si aspettano i soccorsi.

Il passaggio del Gois è rientrato più di una volta tra le tappe del Tour de France, anche se ha causato nel 1999 un maxi incidente tra i ciclisti per via  della strada molto scivolosa. Ed è il protagonista della corsa contro il tempo di Foulées du Gois, un evento sportivo francese dove 30 corridori attraversano il passaggio quando la marea inizia a salire. Non è raro poi incrociare persone armate di stivali di gomma e rastrelli intenti a cercare nel fango, infatti, quando torna la bassa marea, il passaggio nasconde tra la sabbia frutti di mare e crostacei. Proprio perché rientra tra le strade più pericolose al mondo, i cittadini e i turisti hanno imparato a rispettarne le regole, così da poter godere in tutta sicurezza di questo incantevole spettacolo naturale.