
"L’equilibrio è il mio punto fermo. La sensazione di libertà che riesco a raggiungere in situazioni come questa non la si può trovare in nessun altro modo" – A parlare è Rafael Bridi, lo slackliner da Guinness Word Records. Competitivo, amante dell’avventura e del pericolo, Rafael l'amore per lo sport lo ha ereditato da sua madre che fin da bambino lo ha spinto a provare qualsiasi tipo di attività. È stato, infatti, nuotatore atleta di triathlon, tennista, snowboarder e surfer, ma da ormai cinque anni il suo nome ha fatto il giro del mondo per i suoi record. Coraggio, equilibrio e un briciolo di incoscienza è ciò che ci vuole per uno sport come lo slackline, disciplina che è nata negli Stati Uniti ed è diventata celebre alla fine degli anni 90.
Sempre curioso e versatile nella sua carriera ha però intrapreso diversi percorsi che nel corso degli anni lo hanno portato a compiere molti errori, gli stessi che lo hanno poi spinto a mettersi alla prova e a voler entrare in contatto con la sua vera natura. Ci sono voluti molti anni, sacrificio e dedizione per raggiungere questi obiettivi, ma a Rafael sono sempre piaciute le sfide e i progetti complessi.
Infatti, dopo aver sorvolato il monte Yasur, il vulcano attivo sull'Isola di Tanna, nella sua ultima impresa Bridi ha battuto di nuovo il record di slackline più alto del mondo per aver camminato tra due mongolfiere ad oltre 1859 metri di altezza, alzando cosi ulteriormente l'asticella e raggiungendo quella sensazione di estrema libertà che ogni volta lo fa sentire vivo.
“La massima ispirazione viene dai sogni più inimmaginabili. È fondamentale continuare a sognare. La differenza tra chi ce l’ha fatta e chi invece no sta proprio in questo. Il paradiso si nasconde sempre dietro la porta della paura.”