
Una distesa infinita di morte e desolazione. Un video aereo effettuato con un drone ha documentato le tragiche conseguenze degli incendi intorno alla Centrale di Chernobyl, che hanno bruciato oltre 20mila ettari di alberi. Le fiamme sono divampate lo scorso 4 aprile, e in appena 10 giorni sono cresciute al tal punto da arrivare a minacciare anche il reattore n. 4 della vecchia centrale nucleare.
Ritorna la paura intorno al pericolo radiazioni: il rischio è che le ceneri alzate in cielo contengano polveri radioattive, ma il governo ucraino ha rassicurato che i livelli rilevati non destano preoccupazioni. Si tratta dell’incendio più grande degli ultimi 30 anni nell’Oblast’ di Kiev, il più vicino alla centrale dove, ancora oggi, 700mila metri cubi di scorie nucleari rimangono sepolte sotto un enorme sarcofago. Un evento perciò che riaccende l'attenzione sui rischi di un nuovo disastro ambientale, dimostrando come la tragedia del 1986 sia ancora oggi molto attuale.