Kilometro Verde a Parma, la barriera di alberi lungo l’autostrada per combattere la CO2

È stato siglato il protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto che prevede una fascia alberata di 11 chilometri parallela al tratto dell’autostrada del Sole che attraversa il territorio del Comune di Parma. Obiettivo, migliorare la qualità dell’aria, mitigando l’impatto dei veicoli inquinanti.
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Federico Turrisi 20 Ottobre 2019

Una muraglia verde lunga 11 chilometri contro l'inquinamento. Te lo sarai sentito ripetere già molte volte, ma, come dicevano gli antichi Romani, repetita iuvant. Nella lotta per cercare di contenere gli effetti dei cambiamenti climatici, gli alberi sono tra i nostri migliori alleati. Sarebbe quindi una bellissima notizia se il progetto Kilometro Verde Parma dovesse essere veramente portato a termine. Di che cosa si tratta? Un bosco di arbusti e alberi per 11 chilometri parallelo al tratto autostradale dell’A1 che attraversa il territorio di Parma. Una vera e propria barriera vegetale, a protezione dell'ambiente e della qualità dell'aria, che ha l'obiettivo di contrastare le polveri sottili e il PM10 che ogni giorno vengono emessi dai veicoli che transitano sull'Autostrada del Sole.

Lo scorso 14 ottobre è stato sottoscritto il protocollo di intesa tra il Comune di Parma, la Regione Emilia Romagna, l'associazione Parma, io ci sto! (principale promotrice dell'iniziativa), l'Unione Parmense degli Industriali, la Confederazione Italiana Agricoltori Parma, Confagricoltura Parma, la Federazione Provinciale Coldiretti di Parma e l'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale – Parchi del Ducato, per determinare l'avvio di un percorso finalizzato alla definizione e alla realizzazione del progetto.

L'iniziativa rientra nel piano d'azione elaborato dal Comune di Parma per lo sviluppo di politiche ambientali di ampio respiro (Parma è tra i Comuni Italiani che hanno dichiarato l'emergenza climatica): Km Verde Parma è una delle proposte più importanti nel dossier che la città emiliana sta preparando per candidarsi a diventare capitale verde europea per il 2022. La Regione Emilia Romagna ha già promesso una compartecipazione finanziaria di 200mila euro, mentre l'amministrazione comunale parmense coordinerà il processo progettuale, gestendo anche tutto l'aspetto delle autorizzazioni necessarie per compiere l'opera.