La differenza tra rosmarino e rosmarino prostrato: come riconoscere le due varietà

Il rosmarino è una pianta della famiglia delle Lamiaceae, tipica della macchia mediterranea, ma le sue origini non sono italiane o europee. Inoltre esistono molte varietà di rosmarino, una su tutte è la più profumata e si chiama rosmarino prostato. Ecco come distinguerlo.
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Mattia Giangaspero 22 Marzo 2024

Forse non lo diresti, ma il rosmarino non è una pianta nata in Italia, ma è originaria dell'Asia e dell'Africa. Ovviamente, nei secoli il rosmarino si è iniziato a coltivare anche in Europa e ancora oggi si può trovare comunemente nell'area del Mediterraneo una delle sue tante varietà. Si tratta di un arbusto che fa parte della famiglia delle Lamiaceae, la stessa a cui appartengono altre piante aromatiche che sicuramente conoscerai: sto parlando di salvia, menta e timo, che probabilmente conservi in cucina nello stesso armadietto del rosmarino.

Come detto prima esistono moltissime di varietà di rosmarino che presentano caratteristiche diverse tra loro, tuttavia nella tua mente questa pianta sarà quasi certamente associata all'immagine del Rosmarinus officinalis, la specie più diffusa da noi, che è caratterizzata da quelle foglie di colore verde brillante, piuttosto robuste, che sono lunghe 2-3 centimetri e spuntano numerose dai rametti marrone chiaro.

Rispetto al rosmarino classico devi sapere che esiste una varietà ancora più profumata e che quindi tra le due specie sarebbe quella più aromatica e migliore per utilizzarla in cucina. Sto parlando del rosmarino prostrato. 

Come distinguere il rosmarino classico da quello prostrato? 

Oltre alla differenza di aroma, il rosmarino classico rispetto al rosmarino prostrato si distingue anche per grandezza e forma. Il classico ha un fusto che rimane eretto e si sviluppa verso l'alto raggiungendo anche i 2 metri e mezzo, mentre il rosmarino prostrato tende ad assumere un portamento quasi strisciante, appoggiato al suolo. Infatti non raggiunge grandi dimensioni e le sue foglie assomigliano di più a degli aghi. Il colore del rosmarino prostrato è più verde nei suoi punti massimi di altezza, invece è più bianco in quelli inferiori. In inverno a causa delle basse temperature assume anche un colore più violaceo. 

Entrambe le piante di rosmarino, però, sono adatte per la coltivazione in giardino o in vaso: amano il sole e i terreni sciolti e ben drenati. L’unica cosa che temono è il vento freddo e le temperature rigide prolungate.