La farina è un ingrediente delicato: ecco come conservarla al meglio

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Probabilmente non lo sai, ma la farina è un ingrediente molto delicato, per quanto la sua conservazione sia abbastanza lunga. Per non rischiare di buttarla, puoi mettere in pratica alcune regole che le allungheranno la vita evitando insetti e altre seccature!
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Sara Polotti 15 Ottobre 2021

La farina è un ingrediente che sta alla base di innumerevoli preparazioni e accomuna un po' tutte le culture culinarie. Ecco perché tendenzialmente la troviamo nelle case di tutto il mondo. E, dappertutto, resta il problema delle farfalline della farina e della sua conservazione. Fermo restante che la farina, essendo disidratata, ha una conservazione abbastanza lunga, ciò non toglie che dovresti fare attenzione ad alcune cose quando la tieni in dispensa.

Ecco quindi le regole per conservare al meglio la farina (integrale, 00 o Manitoba, così come tutti gli altri tipi), per non incorrere in spiacevoli incontri e assicurarti igiene e salute.

Tenere pulito l'ambiente

Tenere pulita la cucina e la dispensa in cui andrà la farina (insieme agli altri elementi) è la prima regola per conservarla al meglio. Quando non si provvede ad igienizzare bene l'ambiente, infatti, gli insetti (soprattutto quelli della farina) tendono a proliferare. Anche perché spesso depositano uova quasi invisibili ad occhio nudo: tenere ben puliti gli armadietti contribuirà quindi ad evitare che la farina venga colonizzata da tarme e insetti, costringendoti a buttarla.

La temperatura

La farina andrebbe conservata in un luogo asciutto ma non troppo secco, che sia allo stesso tempo temperato. Non troppo caldo, quindi, né troppo freddo. Questi accorgimenti ti permetteranno di assicurare alla farina la giusta umidità; quando la perde, infatti, risulta quasi inutilizzabile. E, al contrario, quando attorno c'è troppo umido il rischio è che assorba l'acqua attorno. L'ideale? Una dispensa che mantenga una temperatura tra i 10 e i 25 gradi centigradi.

Il barattolo

Quando torni a casa dal supermercato, oppure quando ritiri la farina appena macinata dal mulino, una buona abitudine è quella di trasferire la farina in un barattolo di vetro che possa essere chiuso ermeticamente. In questa maniera la proteggerai dagli insetti che potrebbero comprometterla (evitando che questi, quando hanno già colonizzato la farina, non infestino tutta la dispensa), ma anche dagli agenti esterni come le correnti d'aria. Tieni poi il barattolo in una dispensa al chiuso (come detto sopra), in modo che la luce non colpisca la farina direttamente.

Gli altri alimenti

Anche se tieni la farina nei barattoli ben chiusi, ricordati di non tenerla mai accanto o vicino ad alimenti dagli odori particolarmente persistenti o vicino a detergenti per la pulizia per la casa. La farina assorbe infatti ciò che ha intorno e rischieresti di trovare odori e sapori non graditi (oltre che pericolosi).

L'alloro

Stante questa regola, una buona abitudine è quella di tenere vicino al barattolo ermetico dell'alloro: il suo profumo, infatti, non altera la farina ma è un repellente naturale che tiene lontani sia gli insetti che le muffe, allungando la conservazione delle farine.