
Tutto è cominciato nel 2005, quando all’età di 5 anni, Neelakantha Bhanu Prakash è rimasto coinvolto in un terribile incidente: un camion lo ha investito mentre lui era a bordo di uno scooter. Dopo ben 85 punti di sutura è rimasto in coma farmacologico per 7 giorni, ma, mentre il corpo era immobile, la sua mente continuava a correre.
"Ho subito dei danni che mi hanno costretto a letto per un anno intero, e durante questo tempo non potevo uscire e fare molte cose come i bambini di 5 anni come me. È qui che ho iniziato a scoprire il mondo dei puzzle e dei numeri. Ed è durante quell'anno che ho capito quale fosse la mia passione. Da lì, non sono più tornato indietro" ha affermato Bhanu.
Nonostante i medici avessero detto ai genitori di Bhanu che i danni al cervello potevano essere permanenti, questo calcolatore umano non si è mai dato per vinto, continuando a lottare giorno dopo giorno. Così, nel 2013 è diventato campione internazionale di velocità e poi è arrivato il record mondiale.
Oggi Bhanu ha fondato Exploring Infinities, una piattaforma online che permette a chiunque di allenare il proprio cervello in una vera e propria palestra cognitiva. La sua missione è di dimostrare che, sviluppando le proprie capacità si riescano ad affrontare anche i momenti più bui, superando i propri limiti e scoprendo qualcosa di nuovo su sé stessi.