Avete presente la premonizione fatta dal famoso film “Ritorno al futuro”? Entro il 2015 le macchine avrebbero volato. Ecco che, anche se con un ritardo di qualche anno, ciò che prima era opera di fantascienza potrebbe finalmente diventare realtà.

Stefan Klein è un ingegnere slovacco che ha dedicato 20 anni della sua vita a un grande progetto: permettere a chiunque di sfrecciare nel cielo a bordo di una comoda automobile. Così, insieme al team di KleinVision, ha creato un veicolo su 4 ruote, che in meno di 3 minuti è in grado di trasformarsi in un vero e proprio aereo, ma che si aziona grazie a un motore del tutto identico a quello di una normale automobile alimentata a benzina. Dopo ben 142 prove di decollo e atterraggio, il 28 giugno 2021 questa AirCar ha compiuto un’impresa storica. Ha infatti effettuato il primo volo interurbano dall’aeroporto di Nitra a quello di Bratislava.

Anche se in strada questa macchina volante appare come una semplice auto sportiva, con il suo tetto a bolla e le portiere che si aprono e si chiudono verticalmente, un dettaglio, però, svela le sue caratteristiche futuristiche: l’elica fissa posta nella parte superiore. Ed ecco che, quando arriva il momento del decollo, l’AirCar attiva il processo di trasformazione da auto ad aeroplano, frutto di anni di prototipi e test. Tutta la coda, infatti, cambia posizione per lasciare spazio alle ali, che normalmente sono nascoste nella carrozzeria, pronte per accompagnare l’autista in un viaggio incredibile.

L’AirCar può raggiungere fino a un’altezza di 2500 metri e una velocità di 190 Km/h e può trasportare fino a 2 persone, con un limite di peso complessivo di 200 kg. Inoltre è equipaggiata di tutti i sistemi di sicurezza di un tipico aereo di linea, compreso un grande paracadute per gli atterraggi di emergenza.

Ci sono voluti circa 2 anni per sviluppare l’AirCar e anche se per ora è solo un prototipo e bisognerà attendere qualche anno prima che possa entrare in commercio, nel frattempo Klein sta già progettando un modello ancora più avanzato. E se è vero che da sempre l’uomo sogna di volare, il suo obiettivo è permettere a ogni sognatore di vivere una bellissima realtà e mettersi finalmente alla guida dell’automobile del futuro, perché, come direbbe il dottor Frederick von Frankenstein in "Frankenstein Junior": “Si può fare!”