Kevin Espiritu, un giovane giardiniere californiano, ha trovato la felicità coltivando la terra. Grazie al progetto Epic Gardening, seguitissimo sui social, offre consigli e supporto a più di un milione di aspiranti giardinieri in giro per il mondo.

A differenza di molti giardinieri, Kevin non è cresciuto affatto facendo giardinaggio. Dopo la laurea in economia, ha capito che non voleva passare il resto dei suoi giorni chiuso in un ufficio. Così si è licenziato e mentre cercava di capire cosa fare della sua vita, passava la maggior parte del suo tempo giocando ai videogiochi. È stata la madre che, vedendolo sempre in casa, ha convinto lui e il fratello a fare dell’attività all’aperto. Così, con un solo vaso e un po’ di terriccio hanno cominciato a coltivare la loro prima pianta. 11 anni e molti giardini dopo, adesso possiede un orto che gli procura tutto il cibo di cui ha bisogno.

Nel suo giardino Kevin ha riscoperto se stesso, scoprendo una gioia che non credeva possibile. "Grazie al mio giardino adesso tutti i miei vicini mi conoscono" – commenta Kevin – "penso che i benefici del giardinaggio siano maggiori di quello che diamo come ovvi, come il cibo". Infatti, l’ortoterapia è una terapia occupazionale praticata per il benessere del corpo e della mente. Chi si dedica al giardinaggio ha livelli più bassi di cortisolo, l’ormone dello stress, migliora la qualità del sonno, combatte la depressione e stimola le interazioni sociali. Vedere un fiore che sboccia o mangiare un frutto coltivato con le proprie mani, dona una sensazione di gioia che solleva l’umore e scaccia dalla mente, anche solo per un attimo, le preoccupazioni e i pensieri negativi.

Oltre che a condurre uno stile di vita più sano, chi coltiva la terra ha più probabilità di mangiare frutta e verdura più volte al giorno e per questo Kevin incoraggia migliaia di aspiranti giardinieri in tutto il mondo a seguire i suoi consigli. E oggi, il suo giardino è così ricco e bello da attirare le attenzioni di tutti i passanti.

"C'è un piacere personale nel fare qualcosa con la terra, una gioia semplice nel far crescere qualcosa" – commenta ancora Kevin – "Puoi mangiare ciò che coltivi, che è di gran lunga il cibo più sano che puoi mangiare e puoi riconnetterti con il modo in cui ci siamo evoluti come umani".