Le 10 foreste più belle d’Italia

Dal Parco Regionale delle Madonie in Sicilia al parco nazionale della Sila, per andare nella Foresta Umbra in Puglia o a passeggiare tra i castagneti del Pollino: i colori caldi e terrosi dell’autunno vestono tutt’Italia e le sue isole, regalando panorami davvero suggestivi.
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Mattia Giangaspero 12 Ottobre 2024

In Italia ultimamente stiamo vivendo in un paradosso. Parliamo tanto di consumo di suolo che esiste, è reale, ma secondo gli ultimi dati forniti dai carabinieri forestali, su tutto il territorio italiano, le foreste sono in aumento del 18,4% negli ultimi dieci anni. Attualmente il 38% della superficie del nostro Paese è ricoperta da foreste.

Serve allora capire quali di queste foreste possono essere considerate le più belle sul nostro territorio. Ecco una lista delle 10 più belle foreste.

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Il Pollino

L'Italia meridionale è ricca di tesori artistici e naturali di inestimabile valore. Uno di questi è sicuramente il parco nazionale del Pollino, che prende il nome dal massiccio montuoso omonimo all'interno del suo territorio. Situato a cavallo tra Basilicata e Calabria, è l'area protetta più grande del nostro Paese con un'estensione di 192.565 ettari (di cui 88.650 nel versante lucano e 103.915 in quello calabrese).

Nel novembre 2015 il parco nazionale del Pollino viene inserito nella lista globale dei geoparchi stilata dall'Unesco; viene cioè riconosciuto a livello internazionale come un territorio che possiede un patrimonio geologico di particolare valore e una strategia di sviluppo sostenibile del comprensorio. Grazie a questo riconoscimento il parco nazionale del Pollino è diventato così un sito patrimonio dell'umanità.

Bosco della Ficuzza

Protetti dai venti di scirocco dall’imponente mole della Rocca Busambra, vera e propria cattedrale di calcare che si innalza per circa mille e seicento metri, i boschi di Ficuzza e del Cappelliere si estendono per oltre 5.000 ettari e sono un simbolo della foresta siciliana nel suo aspetto più antico. Lecci, sughere, roverelle, tantissime specie arboree e floreali, tra cui parecchi endemismi, custodiscono preziose zone umide nonché le testimonianze di un pezzo di storia dell’Isola.

La ricchezza della Ficuzza, del resto, così come quella della Sicilia intera, risiede non solo nella presenza della copertura vegetale, oggi arma essenziale contro l’aumento di anidride carbonica in atmosfera, ma anche nell’unicità del paesaggio che va tutelato e reso fruibile in maniera intelligente e sostenibile per chi verrà dopo di noi.

Bosco Di Verrutoli, Basilicata

Il bosco Di Verrutoli si trova a pochi chilometri da Matera. É una riserva, dove si possono osservare i daini vivere liberamente, ma anche una destinazione perfetta per fare passeggiate o organizzare un picnic nelle aree attrezzate.

Foresta di Somadida

La Foresta di Somadida, situata nel cuore delle Dolomiti, è una delle aree forestali più estese e affascinanti del Cadore. Con una superficie di oltre 1.600 ettari, questa riserva naturale offre un paesaggio mozzafiato, circondato dalle maestose vette del Cristallo, del Sorapiss e delle Marmarole. La foresta è un luogo di grande valore ecologico, storico e culturale, e rappresenta una destinazione ideale per gli amanti della natura e delle attività all'aria aperta.

Parco della Sila

Il parco nazionale della Sila si trova a cavallo delle province di Cosenza, Crotone e Catanzaro. É un luogo incredibile, tanto che già Virgilio e Plinio ne avevano decantato la maestosità ( silva brutia). Qui puoi osservare un foliage che ricorda il Nord Europa. La riserva offre splendidi sentieri per passeggiate a piedi, a cavallo e in mountain bike.

Foresta Umbra

L’intrigo geografico provocato dal suo nome è solo uno degli elementi che rendono la Foresta Umbra una delle meraviglie naturali più affascinanti del nostro Paese.

Sì, sto parlando di quella riserva naturale situata nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, in Puglia. E non in Umbria, dunque.

La Foresta Umbra è un polmone verde enorme, che si estende su una superficie di circa 10mila ettari e spicca per la sua ricchissima e varia biodiversità che include faggiacericerrilecci e una varietà di fauna selvatica come capriolicinghialivolpitassi e numerose specie di uccelli.

Un mondo dentro al mondo. Un ecosistema unico e preziosissimo che ti permette di vivere un'esperienza immersiva dentro un pezzo di natura incontaminata. La sua geografia variegata, con rilievi che raggiungono anche gli 800 metri di altezza sul livello del mare e zone a ridosso delle alle coste, offrono spettacolari sentieri e percorsi di trekking accessibili a tutti.

Il nome affibbiato a questa meravigliosa riserva naturale affonda le proprie radici nella tradizione latina. “Umbra” infatti deriva dall’aggettivo latino per “ombra” o “cupa”.

Questa scelta è legata alla densità boschiva e all’ombra che le chiome degli alberi riescono a offrire, rendendo l’ambiente particolarmente ombroso e fresco.

La Foresta Umbra, infatti, è famosa per la sua capacità di mantenere una temperatura più bassa rispetto alle aree circostanti e per essere dunque un oasi di freschezza e respiro nelle giornate afose.

Boschi di Val Cervara

La Val Cervara si trova nel comune di Villavallelonga, in Abruzzo, e si estende su una superficie di circa 20 ettari. La foresta è stata studiata dagli esperti dell'Università degli Studi della Tuscia, che hanno datato alcune delle faggete a circa 560 anni. Questo la rende una delle foreste di faggi più antiche d'Europa. Il riconoscimento UNESCO è stato ottenuto grazie alla sua eccezionale biodiversità e alla presenza di specie rare e protette.

Foresta dei Bagni

La Foresta dei Bagni di Masino è molto bella con i suoi faggi e abeti bianchi e rossi. Il muschio ricopre i numerosi massi ciclopici di granito scivolati dopo il ritiro dei ghiacciai durante l’era quaternariaÉ il luogo ideale per passeggiare, ma anche per portare i bambini, alla scoperta di una natura ancora incontaminata, nonostante la presenza dei sentieri attrezzati.

Foresta di Tarvisio

La Foresta di Tarvisio, situata nell'estremo nord-est della regione Friuli-Venezia Giulia, è una delle aree forestali più estese e antiche d'Italia. Con una superficie di circa 24.000 ettari, questa foresta millenaria si estende tra le Alpi Carniche, le Alpi Giulie e le Caravanche, al confine con Austria e Slovenia. La sua storia, biodiversità e importanza ecologica la rendono un luogo di grande interesse sia per gli studiosi che per gli amanti della natura.

Parco Regionale delle Madonie

Si trova a circa 100 km da Palermo ed è considerato un atlante botanico a cielo aperto con riconoscimento di Geopark UNESCO. In autunno, il Parco organizza numerose attività e vale davvero la pena esplorare i sentieri, punteggiati da agrifogli, alberi di manna e ulivi secolari.