Organizzare la spesa: come conservare le verdure

Sei tornato a casa dal supermercato e ora devi organizzare la spesa fra frigorifero e dispensa. Sai come conservare le verdure, soprattutto quando ne fai grandi scorte? Devi sapere che il freddo non è sempre la soluzione migliore, che anche il congelamento può essere una buona soluzione e che c’è un nemico da evitare più di tutti: l’umidità. Ecco qualche consiglio utile.
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Dott.ssa Silvia Soligon Biologa nutrizionista
20 Aprile 2020 * ultima modifica il 09/01/2024

Quando ci si siede a tavola non dovrebbe mai mancare un bel piatto di verdure. Averne a disposizione di fresche sarebbe la soluzione ideale, ma non è sempre possibile andare a fare la spesa tutti i giorni. In situazioni come quella in cui ci siamo trovati catapultati a causa dell’emergenza coronavirus hai dovuto imparare a organizzare la spesa in modo da uscire da casa il meno possibile. Ma una volta rientrato con le buste piene sai come conservare le verdure perché durino il più a lungo possibile?

Lotta all’umidità

Dal punto di vista della conservazione devi sapere che l’umidità può trasformarsi nel nemico numero uno delle tue verdure. Per questo prima di riporle nel frigorifero o nella dispensa ti consiglio di rimuoverle dai sacchetti biodegradabili o dagli imballi di plastica in cui li hai portati a casa: potrebbero trasformarsi in ricettacoli di acqua poco salubri per la conservazione della verdura, che finirebbe per marcire o ricoprirsi di muffa.

Puoi trasferire le verdure all’interno di sacchetti di carta (per intenderci, come quelli del pane) oppure riporla direttamente in frigorifero. Farei una piccola eccezione per la pellicola con cui vengono rivestiti i broccoli siciliani: si tratta di un film protettivo particolare che evita il deperimento delle verdure.

In frigorifero: sul ripiano giusto

La maggior parte delle verdure si conserva bene in frigorifero, purché venga riposta sul ripiano giusto, cioè quello in cui la temperatura è più alta. Non devi armarti di termometro: basta che la conservi nell’apposito cassetto. E se non ci sta tutta? In genere i ripiani alti sono quelli meno freddi, ma fai attenzione: le verdure possono essere sporche di terriccio ed è meglio evitare che della terra cada sui ripiani sottostanti.

D’altra parte, ti sconsiglio di lavarla prima di metterla in frigorifero: potrebbe rovinarsi più in fretta. Se ti capita di farlo, per esempio perché hai lavato un intero cespo di insalata, riponila in un contenitore foderato di carta assorbente e consumala al massimo nell’arco di 2 giorni.

La verdura a temperatura ambiente

A volte è meglio conservare ortaggi e verdura a temperatura ambiente. Potresti stupirti, ma è il caso dei pomodori, che in frigorifero rischiano di danneggiarsi perdendo sapore. Anche la zucca, se intera, può essere conservata fuori dal frigorifero. Infine, meglio tenere a temperatura ambiente anche cipolle, aglio e scalogno (preferibilmente al buio e lontano dall’umidità) spostandoli in frigorifero solo se già tagliati.

Un aiuto dal congelatore

Se hai fatto grandi scorte e temi che la verdura che hai comprato possa andare a male prima di consumarla, puoi chiedere aiuto al tuo congelatore. Puoi infatti congelare la verdura già tagliata in pratiche dosi da utilizzare all’occorrenza.

Per una conservazione ottimale ti consiglio di sbollentarle per qualche minuto prima di metterle nel congelatore. Potresti conservarle per qualche settimana, ma il mio consiglio è di consumarle prima della spesa successiva per evitare di accumulare nel freezer quantità eccessive di verdure di vecchia data.

Le verdure già cotte

Infine, puoi anche conservare le verdure già cotte. Se le tieni in frigorifero dovrai consumarle in un paio di giorni, mentre nel congelatore dureranno più a lungo. Vale però quanto già detto: meglio non accumularle e consumarle prima di tornare al supermercato.

Laureata in Scienze Biologiche con un dottorato in Scienze Genetiche e Biomolecolari, ha lavorato nel campo della ricerca fino al 2009 altro…