Pelle secca: quali sono le cause e quando si può parlare di malattia

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
La pelle secca può essere la conseguenza di uno stile di vita poco attento alla protezione della propria cute, così come il sintomo di una malattia dermatologica. Talvolta, questo disturbo si previene facendo semplicemente attenzione alla scelta dei cosmetici. Per non commettere errori è sempre meglio chiede il parere del proprio dermatologo.
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Valentina Rorato 26 Novembre 2019

La pelle secca è quando la cute diventa molto sottile e fragile, perché ha perso una parte (o anche tutto) il suo film idrolipidico. Molto spesso appare disidrata e desquamata a causa di agenti esterni, come l’uso di saponi aggressivi, l’esposizione al cloro, al sole o un’aria molto inquinata e poco umida. Altre volte, è invece il sintomo di una malattia dermatologica, come la dermatite atopica, sempre più frequente nei bambini piccoli.

Cos'è la pelle secca

La pelle secca si manifesta quando lo strato più superficiale della cute è carente di acqua e sebo, ovvero ha perso parte dei suoi lipidi cutanei. È una condizione comune, che probabilmente avrai provato anche tu. Se non usi una crema corpo con cui idratare la pelle, per esempio dopo la doccia, avrai notato un’epidermide più grigia o meno elastica. Un sintomo chiave è la polverina bianca che resta attaccata alle calze dopo una giornata che le hai indossate: è desquamazione, condizione che non si verifica solamente dopo aver preso il sole.

Le persone con la pelle secche sono più soggette ai segni del tempo: se noti quindi qualche rughetta in più o la presenza di rughe d’espressione più marcate, forse hai bisogno di idratare la cute maggiormente o, perlomeno, proteggere di più il film idrolipidico che la rivesta, che può alterarsi a causa degli sbalzi termici o degli ormoni. La pelle secca può essere suddivisa in:

  • Pelle secca disidratata: condizione causata da una mancanza di acqua, nota anche come xerosi. La pelle appare lucida, con pori dilatati e punti neri. È frequente sul viso.
  • Pelle secca alipidica: condizione causata da un'insufficiente secrezione sebacea. La pelle è più soggetta a rughe, è fragile e sensibile e i pori sono ristretti.
  • Pelle secca disidratata alipidica: la ridotta produzione di sebo è associata a una funzionalità minore delle ghiandole apocrine e sudoripare.

Le cause

Le cause della pelle secca sono numerose e non sempre sono patologiche. Come abbiamo accennato, questa forma di disidratazione può essere causata da agenti esterni come l’esposizione a un clima troppo secco. Fai attenzione al riscaldamento della casa e non esagerare mai con le alte temperature, così come devi proteggere la pelle dai raggi Uv, dall’aria condizionata o dal freddo pungente. Le pelle diventa più secca con l’età, perché l’epidermide si fa più sottile e diminuisce la produzione di collagene, soprattutto in viso. Ovviamente, ci sono persone più predisposte all’invecchiamento e persone, decisamente fortunate, che soffrono meno esteticamente gli anni che passano.

Tra i fattori scatenati, potresti trovare anche le carenze vitaminiche, il consumo di una dieta povera di acqua, di frutta e verdura e l’uso di prodotti cosmetici aggressivi, come saponi schiumogeni. Fai attenzione anche al lavaggio: non esagerare con l’igiene e possibilmente evita di usare acqua troppo calda. La zona in cui il problema si manifesta con più evidenza sono le gambe: potresti soffrire di un fastidioso prurito nell'interno coscia o di eczemi pungenti dietro al ginocchio. Sotto accusa anche i farmaci: l’assunzione di diuretici e di estrogeni influenza anche la secchezza della cute.

Malattie associate alla pelle secca

Come ti anticipavo, ci sono alcune malattie che possono essere strettamente collegate alla pelle secca. Vediamo insieme quali sono quelle principali:

I sintomi

I sintomi della pelle secca, oltre l’evidente secchezza, sono:

  • Desquamazione
  • Screpolature
  • Prurito o pizzicore
  • Arrossamento
  • Lesioni
  • Pelle tesa (quando hai la sensazione che la cute stia tirando)
  • Ruvidezza
  • Tagli sulle labbra e sulle mani

I rimedi

I rimedi per la pelle secca sono numerosi. Principalmente bisogna agire sulla prevenzione che consiste nel proteggere la cute con una buona crema idratante (con una base oleosa), da applicare almeno una volta al giorno, e l’uso di una protezione solare tutto l’anno. È importante poi fare attenzione alla qualità dei cosmetici e dei saponi (evitare quelli che contengono tensioattivi). Ricordati di bere molta acqua e di utilizzare un umidificatore in casa, soprattutto nelle camere da letto.

Si consiglia di fare dei periodici scrub total body o dei peeling al viso. L’obiettivo è rimuovere le cellule morte e rendere la pelle più capillare ai principi attivi contenuti nelle creme. Spruzza sul viso, se fai un lavoro che ti porta a essere esposto a schermi o luci artificiali, dell’acqua termale, tutte le volte che ti ricordi. Non ti devi bagnare, semplicemente nebulizzare un po’ la cute. Tra i rimedi naturali più indicati, ci sono gli impacchi e le maschere a base di oli vegetali  (come mandorla, avocado, canapa, germe di grano o palma), la cera liquida jojoba o i burri vegetali (dal famoso e prezioso karité al più commerciale burro di cacao).

Se la pelle non soffre di una patologia dermatologica, non hai bisogno di altro. Altrimenti dovresti chiedere appuntamento a un dermatologo, che deciderà un’eventuale terapia, magari a base di creme umettanti specifiche (con glicole propilenico), filmogeni o esfolianti chimici (tipo l’acido salicilico e l’ alfa idrossiacidi in generale). Potrebbe essere necessario anche assumere un supplemento di Vitamina D e A, del cortisone o degli immunosoppressori. Sono però prescrizione che devono essere fatte dallo specialista.

I fattori che possono peggiorare la pelle secca

Sono numerosi i fattori che possono peggiorare la pelle secca o provocarla. L’errore più comune è scegliere cosmetici di bassa qualità, usare lo stesso sapone per lavare qualsiasi zona del corpo (dal viso alle mani, dai capelli ai piedi) e soprattutto non fare attenzione ai principi attivi (non devono mai contenere alcol). Un altro errore comune, tipico delle persone che vanno in piscina o hanno fretta, è asciugarsi male dopo la doccia. La cute va tamponata (e non sfregata). Bisogna rimuovere l’acqua in eccesso, senza grattarla. E ricordati che, seppur piacevole, lavarsi troppo fa male alla pelle: una doccia al giorno con acqua tiepida è più che sufficiente.

L'alimentazione

L’alimentazione è importantissima per la salute della pelle, che puoi curare non solo da fuori, con le creme giuste, ma anche da dentro mangiando bene e in modo sano. Fai dunque il pieno di frutta e verdura, soprattutto se ricchi di vitamina C, E (come l’olio extravergine d’oliva) ed A. Molto importanti anche i cibi contenti omega 3 e 6, come il pesce, la frutta secca e i legumi. Che cosa non devi mangiare? Evita il cibo troppo salato e grasso, soprattutto se difficile da digerire (la digestione ha bisogno di acqua e se il corpo concentra nello stomaco le riserve idriche ne resteranno poche per la cute). Ovviamente, anche gli alcolici vanno moderati.

Fonte| Humanitas

(Modificato da Alessandro Bai l'11-9-2020)