Piantare alberi attraverso la vendita di scatti d’autore: l’ambizioso progetto ambientale Photography for Future

La start-up Photography for future vende immagini di diversi fotografi e con il ricavato finanzia la riforestazione della Foresta atlantica brasiliana. Ne abbiamo parlato con Paola Manganotti, la partnership manager del progetto.
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Gianluca Cedolin 22 Dicembre 2020

Piantare alberi nella Foresta atlantica brasiliana attraverso la vendita di fotografie sulla natura, sugli animali e sui viaggi: con questo intento nasce Photography for future, un progetto portato avanti da Paige Hahn, Melissa Ernstberger e Paola Manganotti, tutte e tre con base a Milano. Funziona in maniera semplice: chiunque può scegliere una foto dalla galleria visibile sul sito, e i soldi ricavati dalle vendite sono devoluti all'associazione WeForest, che ha dei volontari in Brasile pronti a riforestare, di concerto con le comunità locali. Più una foto è grande, più alberi vengono piantati; si va dai 12 alberi per ogni foto small (30×40) acquistata, agli 80 della foto extra large (60×90). Abbiamo fatto una chiacchierata con Paola Manganotti, che mentre studia per prendere la laurea magistrale in Sviluppo sostenibile, lavora come partnership manager per Photography for future.

Colors of Atlas, di Ranz Navarro

Da sempre attenta ai temi ambientali, le chiediamo subito se non sia un controsenso finanziare una campagna contro la deforestazione attraverso delle stampe, scoprendo che no, non lo è: «Tutti i materiali che utilizziamo sono al 100 per cento riciclati, anche gli imballaggi» ci spiega, ribandendo come la sostenibilità sia non solo lo scopo finale, ma anche una parte integrante di tutta la filiera: «Le stampe sono fatte con inchiostri acid free, mentre per quanto riguarda la consegna, che a Milano facciamo noi a piedi o in bicicletta, in Italia abbiamo scelto le spedizioni con il minor livello di emissioni possibile. In Inghilterra e Stati Uniti poi (i due paesi esteri dove Photography for future per ora è attiva, ndr) abbiamo degli accordi con delle stamperie locali per evitare spedizioni troppo lunghe».

La vendita delle foto ha contribuito finora alla piantumazione di 765 alberi nella Foresta atlantica brasiliana, un polmone verde meno noto della Foresta amazzonica, ma le cui condizioni sono ancor peggiori: «Il 93 per cento è stato distrutto, quasi esclusivamente per la produzione di soia». Per questo Paige Hahn, quando quest'anno ha creato Photography for future, ha deciso di accordarsi con WeForest: per provare a rinverdire un ambiente la cui scomparsa mette a rischio la vita di tantissimi animali, piante e persone, oltre che toglie a tutti un importante fonte di ossigeno. L'idea della fondatrice è quella di unire a questi temi l'arte e la fotografia, «intesa come mezzo per mostrare non solo la bellezza, ma anche per sensibilizzare su quanto siano vulnerabili i soggetti delle foto a causa della crisi ambientale», dice Paola, mentre nella galleria virtuale scorriamo tra immagini di ghiacci, tigri e boschi.

Volcano Hummingbird, di Marko König

Il lavoro delle tre ragazze che compongono la start-up è quello di cercare fotografi che ritraggano animali, fenomeni culturali e ambientali, o in generale le bellezze e le fragilità naturali, e chiedere loro se sono disposti a donare alcuni dei loro scatti, da mettere in vendita tramite il sito. Il ricavato finisce tutto nel progetto di riforestazione, perché Photography for future è totalmente senza scopo di lucro. È nata quest'anno, in un periodo particolarmente difficile, ma per questo assume una duplice importanza, perché riporta il focus su temi cruciali come quello della deforestazione e ci riconcilia con il fascino della natura.

I progetti per il futuro della start-up non mancano: «Nel 2021 vogliamo fare una mostra fisica a Milano, per far vedere delle nostre stampe, e stiamo organizzando degli small talk per raccontare cosa facciamo e farci conoscere – spiega Paola -. Ci piacerebbe poi iniziare a spedire anche in altri paesi europei, e riuscire a stabilire un target minimo di alberi da piantare ogni mese». Un sogno di Paola Manganotti sarebbe anche quello di andare lei stessa sul campo, sperando che, quando lo realizzerà, anche grazie a Photography for future una parte della Foresta atlantica brasiliana starà rinascendo.

In copertina: King, di Enrico Fossati