Pochi, ma buoni: come passare la Vigilia di Natale a casa tra pochi intimi (ed essere felici)

Quest’anno la Vigilia di Natale sarà intima e raccolta, senza il pensiero di dover preparare cenoni per famiglie numerose o gruppi di amici. Vista come un’imposizione non è una prospettiva allettante, ma se al contrario si rivelasse un’esperienza più che piacevole?
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Gaia Cortese 24 Dicembre 2020

Se per anni hai trascorso la vigilia di Natale a correre da un negozio all’altro in cerca degli ultimi regali, a farti code chilometriche per procurarti un vassoio di ravioli o un trancio di salmone, o a rinchiuderti in cucina per preparare il cenone per gli amici e i parenti più stretti, quest’anno le cose potrebbero andarti molto meglio.

A causa della pandemia in corso, quest’anno le festività natalizie potrebbero essere un po’ più slow e soprattutto più intime. E se la prospettiva sembra poco invitante (tutto dipende dal punti di vista con cui si guardano le cose), potresti ricrederti. Ecco sette motivi per convincerti a farlo.

Nessuna fretta

Organizzare una cena della Vigilia per pochissime persone non ti impegnerà tutta la giornata, e in ogni caso, restando a casa, non dovrai neppure presentarti come ospite alla porta di un’altra casa: nessuna fretta, nessun dilemma su come vestirti o meno per uscire, nessun regalo da fare per ringraziare per l'invito. Prenditela comoda, almeno oggi non hai nessuna urgenza.

Goditi la famiglia

Trascorrere la Vigilia tutti insieme a casa può essere un momento decisamente intimo per assaporare di più ogni momento di questo Natale. Una giornata a casa senza dovere da compiere, senza impegni, in piena libertà. Si può passare il tempo giocando a carte, organizzando una tombolata, facendo un gioco in scatola o immaginando il contenuto dei regali già posizionati sotto l’albero.

Niente stress per i bambini

Se per un adulto il Natale è un giorno di festa con l’unica aspettava di trascorrere più tempo con la famiglia, per i bambini è un concentrato di emozioni: non solo deve arrivare un personaggio come Babbo Natale, ma devono arrivare anche i regali (sperando che ci siano tutti quelli richiesti nella letterina). E soprattutto è un mese che si parla di questo momento, come si fa a non essere emozionati?

Una vigilia trascorsa a casa permette ai bambini di essere più rilassati, di dedicarsi alle proprie attività preferite (c’è chi disegna, chi gioca, chi aiuta la mamma con i biscotti, chi fino all’ultimo si comporta bene e fa i compiti…).

A cena con quello che si vuole

Con l’idea che il giorno di Natale si mangerà tanto, una Vigilia passata a casa permette di portare in tavola quello che più piace, senza rischiare di abbuffarsi. Se a mettere d'accordo tutti è una pizza, perché no? Quello che è più importante è che intorno alla tavola ogni membro della famiglia possa avere quello per cui va matto.

Fare un puzzle

Quel puzzle rimandato tante volte per mancanza di tempo può essere il miglior passatempo per il pomeriggio della Vigilia. Trova un piano di appoggio che possa ospitarlo anche per i giorni a seguire e iniziate a darvi da fare.

Maratona di film natalizi

Forse una maratona di film è troppo anche per la Vigilia di natale, ma individuare almeno un paio di film o di cartoni animati da vedere tutti insieme comodamente seduti sul divano, non è assolutamente una cattiva idea. Ci sono poi dei film che vengono proposti solo in questi giorni dell’anno e rivederli fa sempre piacere. Tra i miei preferiti Il Canto di Natale della Walt Disney e Willie Wonka e la fabbrica di cioccolato (quello del ’71).

Biscotti fatti in casa

Mettersi a impastare e a infornare dei biscotti di pan di zenzero è il modo migliore per creare l‘atmosfera natalizia. I biscotti potranno essere serviti caldi per il té delle cinque o completare la colazione il giorno di Natale.