Profumi sostenibili: che cosa sono e di che cosa sono fatti

I profumi, proprio come i prodotti di make up e cura del corpo, stanno vivendo una nuova stagione. Molti sono considerati sostenibili, ma è bene cercare di comprendere quanto la sostenibilità sia realmente tale e quando invece sia il solito slogan per abbracciare il più ampio numero di consumatori possibili.
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Rubrica a cura di Valentina Rorato
24 Ottobre 2020

La cosmetica si sta evolvendo, cercando di rispondere alle esigenze del pianeta e dei consumatori. È proprio in questo contesto che sono nati i profumi sostenibili, le cosiddette fragranze green. Ma questi prodotti sono davvero organici e naturali? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza, ricordando che l’unico modo per averne certezza è leggere le etichette perché all’interno dell’enorme industria dei profumi ci sono produttori consapevoli e produttori che cercano di prendere la strada più rapida.

Che cosa sono

Nel mondo della profumeria ci sono numerose zone d’ombra, soprattutto quando si parla di fragranze naturali e organiche. Devi sapere che non tutto ciò che è definito naturale è anche organico o sostenibile.

Le essenze naturali provengono da origine vegetale o fungina, come olio di rosmarino, mentre le bioessenze provengono da agricoltura biologica. Dunque sono entrambe naturali, ma le bioessenze non contengono pesticidi o prodotti chimici. Gli ingredienti naturali sono considerati benefici per la salute e l'ambiente, tuttavia alcuni possono contenere allergeni nocivi e sostanze di specie in via di estinzione.

Oltre alla definizione di biologico (che può variare in base alle percentuali contenute nel prodotto finito e può essere al 100%, al 70% o realizzato con prodotti biologici), esiste una seconda categoria: fragranze sintetiche. Sono molecole create in laboratorio che riproducono perfettamente in laboratorio un odore presente in natura. Queste fragranze possono essere dichiarate naturali, in base al metodo di estrazione e di lavorazione. E molto spesso potrebbero essere più sostenibili di tanti prodotti naturali. Ciò non toglie che le sostanze sintetiche nella maggior parte dei casi sono prodotte da reazioni petrolchimiche, che producono emissioni di carburante e inquinamento ambientale, inoltre sono raramente biodegradabili. Un profumo sostenibile dovrebbe essere creato con oli essenziali spremuti a freddo o ottenuti da una delicata distillazione a vapore.

Come scegliere?

Dipende da che cosa stai cercando. Se la sostenibilità significa per te rispetto dell’ambiente, devi fare molta attenzione alle etichette e alle certificazioni. Inoltre, potresti informarti sulle politiche aziendali. Un marchio che non vuole inquinare o, comunque, desidera ridurre la sua impronta deve:

  • Utilizzare metodi che non causino danni all'ambiente, in modo che il processo creativo possa continuare per un lungo periodo di tempo con un impatto minimo sul pianeta.
  • Sostituire, riutilizzare o riciclare gli ingredienti, gli imballaggi e i rifiuti dell'intero processo di produzione.
  • Ridurre l'impronta di carbonio scegliendo fornitori locali, riducendo il consumo di carburante e le emissioni.
  • Lavorare con fornitori che applicano le stesse politiche
  • Sceglie prodotti a km zero, biologici o comunque realizzati seguendo parametri "sostenibili"
Questo articolo fa parte della rubrica
Diplomata al Liceo Scientifico e Laureata in Lettere Moderne, ho saputo coniugare il mondo scientifico e quello umanistico nel mio lavoro, altro…