Raccolgono la spazzatura dalle spiagge e dai fondali di mari e oceani per sensibilizzare tutti sul tema dell’abbandono dei rifiuti nell’ambiente: sono i giovani attivisti di Planet Matters, il movimento ambientalista nato su Tik Tok con l’obiettivo di salvaguardare la natura e rendere più puliti gli ecosistemi marini.
Tutto è iniziato nel 2020 quando Felix Krainer, un 21enne originario di Velden am Wörther see, una cittadina austriaca che si affaccia sul lago più grande della sua regione, ha dato il via alla sua missione ripulendo insieme ai suoi amici alcune spiagge vicino casa sua. "Un giorno ho visitato un allevamento ittico e lì ho capito quanto la plastica fosse un problema per i pesci – racconta Felix – Ci è sembrato che non si stesse facendo molto per combattere questo problema così ci siamo dati da fare: Ho deciso di fare la mia parte e, con alcuni amici, di recuperare i rifiuti presenti nelle nostre acque." Negli anni, gli attivisti hanno continuato a ritrovarsi lungo le spiagge e immergersi nei fondali, fin quando, a inizio 2022, hanno pensato di condividere sui social i risultati della loro raccolta, dando vita al progetto “Planet Matters”, con la speranza che i loro video potessero ispirare altri ragazzi. Presto si è sparsa la voce e col tempo tantissimi giovani volontari si sono uniti al movimento raccogliendo dalle spiagge, ogni giorno, mozziconi di sigarette, bottiglie, tappi di plastica e coperchi.
Dal Messico al Ghana, dal Giappone alla Florida, gli attivisti di Planet Matters oggi si ritrovano ovunque e sono riusciti a creare un movimento internazionale che vanta più di 3 milioni di follower su Tik Tok. Con una pinza, un paio di guanti, un setaccio per i rifiuti più piccoli o un boccaglio per le immersioni, i giovani di Planet Matters organizzano eventi e giornate di pulizia che coinvolgono anche scuole e bambini, per diffondere tutti insieme il loro messaggio d’amore verso l’ambiente e gli animali.