Sai qual è il modo migliore per conservare lo zenzero fresco?

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Quando acquisti dello zenzero fresco, assicurati di conservarlo al meglio anche dopo il primo utilizzo, in modo da farlo durare più a lungo senza perderne le proprietà o il sapore.
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Sara Polotti 5 Marzo 2021

Lo zenzero è una pianta originaria del Sud-Est asiatico di cui in cucina utilizziamo i rizomi. Ha un sapore pungente e tipico, tra l'agrumato e il piccante, e ha numerose proprietà benefiche. Puoi utilizzarlo in polvere, come una spezia (e in questo caso si conserva in un contenitore ermetico per molto tempo, poiché è essiccato), oppure acquistarlo fresco. In questo caso, lo zenzero da utilizzare è una vera e propria radice, da utilizzare grattugiata o a fette e da conservare al meglio per non perderne proprietà nutrizionali, sapore e profumo.

Ecco quindi come si conserva lo zenzero in casa, sia in frigorifero che in dispensa, per mantenerne le qualità e per farlo durare più a lungo.

Come conservare lo zenzero

In dispensa

Appena acquistato, lo zenzero è freschissimo e puoi conservarlo per qualche giorno in un sacchetto di carta (come quello del pane) o avvolgendolo in un pezzetto di carta cucina, riponendolo in un luogo fresco e asciutto in modo tale che l'umidità non lo intacchi. Una volta tagliato, invece, puoi spostarlo in frigorifero in modo da rallentare il processo di scadenza. In ogni caso, lo zenzero ha una scadenza abbastanza lunga: fuori dal frigo e conservato in questo modo durerà almeno venti giorni.

In frigorifero

Una volta tagliato (e quindi esponendo l'interno della radice) è bene che tu conservi lo zenzero in frigorifero, nel cassetto delle verdure, coprendo con della carta cucina o con un foglio di carta cerata (l'alternativa green alla pellicola) il rizoma tagliato. Il freddo del frigorifero manterrà lo zenzero a lungo, anche fino a un mese.

Nel freezer

Un'alternativa alla dispensa e al frigorifero è il freezer, soprattutto se utilizzi lo zenzero con poca frequenza e temi, quindi, che vada a male. Lavalo e taglialo come preferisci (in rizomi, a fette, grattugiato…), chiudilo in una busta ermetica per il congelatore e riponila nel freezer, utilizzando poi lo zenzero al bisogno. Conservato in freezer durerà anche due-tre mesi.

Sottovuoto

Se hai una macchina per il sottovuoto, puoi conservare lo zenzero per qualche mese infilandolo (ancora con la buccia o a fette) in un sacchetto e azionando la macchinetta: l'assenza di aria bloccherà il processo di invecchiamento conservandolo molto più a lungo.