
Il destino della piccola maialina Senia sembrava già segnato dalla nascita, ma lei non era disposta a rinunciare alla possibilità di vivere ancora. La sua storia ha commosso l'Italia intera perché mentre veniva trasportata al mattatoio, ha scelto di non arrendersi ed è fuggita da quell'incubo saltando giù dal camion, in cerca di una via di salvezza.
Mentre vagava da sola per strada a Costalpino, vicino Siena, la polizia si è accorta di lei e l'ha condotta alla Tana del Bianconiglio, un rifugio della rete dei Santuari di animali liberi, dove ne vivono circa 60 tutti salvati dallo sfruttamento e che ogni giorno si batte per preservare la loro libertà.
Ogni anno in Italia vengono portati al macello circa 700 milioni di animali, ma grazie a Ludovica e Diego, i due fondatori del rifugio, Senia è riuscita a scampare a quel triste destino. Adesso vive al sicuro in un recinto costruito apposta per lei, dove ogni giorno riceve l'assistenza di cui ha bisogno.
Appena arrivata alla Tana del Bianconiglio, Senia era un po’ spaventata, ma le è bastato poco per capire che quella era l'occasione per iniziare una nuova vita in un posto dove avrebbe trovato finalmente quell'amore che nessuno le aveva mai dato. Così, dopo aver fatto un giro di perlustrazione della sua nuova casa, si è distesa sotto la paglia a riposare, godendosi la tranquillità che non aveva mai avuto.
Oggi Senia è davvero libera e finalmente sta bene, sicura che con i suoi nuovi amici umani la sua vita non sarà mai più in pericolo.