SOS barriera corallina: nuovo evento di sbiancamento. La lotta contro il tempo (e il climate change) non è mai stata così urgente

La Grande Barriera Corallina sta affrontando un nuovo evento di sbiancamento di masse che così ne minaccia la biodiversità e il futuro. Le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni per proteggere questo ecosistema prezioso.
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Roberto Russo 11 Marzo 2024

Un nuovo evento di sbiancamento di massa sta colpendo la Grande Barriera Corallina australiana, la più grande barriera corallina del mondo. Le ricognizioni aeree e in mare condotte dall'Istituto australiano per le scienze marine (AIMS) hanno confermato la gravità del fenomeno, che interessa circa due terzi della barriera.

Cosa significa sbiancamento dei coralli?

I coralli sono organismi animali che vivono in simbiosi con alghe zooxantelle. Le alghe forniscono ai coralli nutrimento e colore, mentre i coralli offrono alle alghe un ambiente protetto per la fotosintesi. Quando la temperatura dell'acqua aumenta, i coralli espellono le alghe, perdendo il loro colore caratteristico e diventando bianchi. Se lo stress termico dura troppo a lungo, i coralli muoiono.

Lo sbiancamento di massa della Grande Barriera Corallina è un evento relativamente recente, causato principalmente dall'aumento della temperatura degli oceani dovuto al riscaldamento globale. Negli ultimi decenni, frequenza e intensità di questi eventi sono aumentate. Il quinto in otto anni: i più gravi furono quelli del 2017 e 2016, entrambi associati al fenomeno di El Niño.

Un ecosistema a rischio

Le barriere coralline sono ecosistemi di fondamentale importanza per la biodiversità marina. Oltre il 50% delle specie di pesci vive o si riproduce in questi ambienti. La Grande Barriera Corallina, in particolare, ospita una varietà unica di creature marine, oltre ad essere un'importante attrazione turistica e una fonte di sostentamento per le comunità costiere.

Lo sbiancamento della Grande Barriera Corallina non ha solo un impatto ambientale, ma anche economico e sociale. Si stima che 64.000 persone nel nord-est dell'Australia dipendano dalla barriera per il loro lavoro e il loro sostentamento. Il turismo, la pesca e l'industria ittica sono tutti a rischio a causa del deterioramento della barriera.

C'è speranza?

Le barriere coralline sono sistemi resilienti (come dimostra anche la capacità di risollevarsi quando l'essere umano dà loro una mano), capaci di recuperare da eventi di sbiancamento di massa Tuttavia, la frequenza e l'intensità degli sbiancamenti recenti stanno mettendo a dura prova la loro capacità di recupero. Se non si interviene per contrastare il riscaldamento globale, la Grande Barriera Corallina potrebbe essere irrimediabilmente compromessa.

La lotta contro il cambiamento climatico è fondamentale per proteggere la Grande Barriera Corallina e le altre barriere coralline del mondo. Ridurre le emissioni di gas serra è la priorità assoluta. A livello individuale, possiamo fare la nostra parte adottando uno stile di vita più sostenibile, riducendo i consumi e utilizzando energie rinnovabili.

Sostenere le iniziative di conservazione è un altro modo per aiutare la Grande Barriera Corallina. Diverse organizzazioni stanno lavorando per proteggere la barriera e le specie che la abitano. È possibile donare a queste organizzazioni o partecipare attivamente alle loro attività.

La salvaguardia della Grande Barriera Corallina è una sfida globale. Solo con un impegno comune possiamo proteggere questo ecosistema unico e prezioso per le generazioni future.

Fonte | The Australian Institute of Marine Science