Tutti i rimedi per non russare: dal cerottino per il naso all’infuso di ortica e salvia

Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Queste informazioni hanno solo un fine illustrativo.
Il tuo compagno russa e non ti lascia dormire la notte? Mettilo a dieta, preparagli un infuso di salvia e fallo dormire su un fianco con una cipolla vicino al letto. Se tutto questo non funziona, meglio una visita dall’otorinolaringoiatra.
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Gaia Cortese 7 Gennaio 2019

Altro che contar pecorelle. Se il nostro compagno di letto russa, prendere sonno è un’impresa stoica. L’unica salvezza è riuscire ad addormentarsi prima, altrimenti non resta che cambiare stanza e andare a dormire sul divano. Il russare (o russamento) è trattato alla pari di una patologia, chiamata per l’appunto roncopatia (dal greco rònchos che significa "rumore" di chi russa e pàtheia che significa "soffrire, malattia"), causato dall’ostruzione parziale delle vie aeree. A soffrirne sono soprattutto gli uomini: in Italia soffre di russamento circa il 40-45%, mentre per le donne la percentuale è quasi dimezzata, intorno al 25-28%.

Il russare non rappresenta solo un forte disagio per chi condivide la camera da letto con il russatore, ma è un vero e proprio problema di salute per chi ne soffre, tant’è che si consiglia, nei casi più gravi, di rivolgersi a un medico deputato alla cura dei disturbi del sonno, in genere un otorinolaringoiatra. Potrebbe infatti essere un sintomo della sindrome da apnee notturne, che si verifica quando trattieni il respiro per qualche secondo mentre dormi e questi episodi si verificano almeno 4 o 5 volte per notte. Su Ohga ti abbiamo già parlato delle apnee notturne. Vediamo quindi qualche rimedio per non russare e per capire se si tratta di un disturbo innocuo o se nasconde un problema più serio.

Pasti leggeri

Un pasto pesante, soprattutto prima di andare a dormire, metterà in difficoltà il tuo apparato digerente e rallentare tutte le funzioni del corpo, compresa la respirazione. Così, finirai per russare. Meglio allora abituarsi a cenare con piatti leggeri e tenere sotto controllo il peso corporeo. Allo stesso modo, dovresti evitare il consumo di alcol e superalcolici.

Controllo del peso

Il sovrappeso, e ancora di più l'obesità, aumentano le probabilità di russare durante la notte. I muscoli infatti perderanno più facilmente la loro tonicità e si rilasseranno quando ti coricherai e prenderai sonno. Di conseguenza, le vie aeree superiori non saranno più sostenute a dovere e si restringeranno. Mantenere  sotto controllo il peso corporeo aiuta a non russare.

Evitare il fumo

Il fumo di sigaretta danneggia le vie respiratorie e i polmoni. Faranno quindi più fatica ad essere efficienti, soprattutto quando ti coricherai in posizione supina e lo sforzo da compiere sarà maggiore. Se smetti di fumare, eviterai probabilmente anche l'ipertrofia della tonsilla linguale e dunque di russare.

Controlla la posizione

Se sei abituato a dormire in posizione supina, sappi che è quella che induce più facilmente al russamento. Cerca quindi di mantenerti su un fianco, per mantenere le vie respiratorie quanto più libere e aperte possibili. Per aiutarti, puoi anche alzare la parte di materasso sotto la testa di una decina di centimetri, oppure utilizzare un cuscino più alto.

Spray e schiume

Esistono poi in commercio anche delle schiume a base di alghe, che si spruzzano in bocca prima di andare a dormire: contengono una sostanza emolliente che ammorbidisce il tratto faringo-laringeo e riduce il disturbo durante la notte. Se si russa per un disturbo a livello del naso si possono utilizzare i cerottini nasali o i dilatatori che vendono in farmacia. Lo scopo è quello di dilatare le vie aeree per evitare che si restringano aumentando di conseguenza la pressione dell’aria.

Farmaci e visita medica

Se una volta riviste le proprie abitudini di vita e provati senza risultati convincenti anche i cerottini da naso, una visita dall’otorinolaringoiatra è il passo successivo da compiere. Anche perché non esistono farmaci da banco per non russare; tutt'al più si trovano in vendita antistaminici, spray nasali decongestionanti o cortisonici che possono solo alleviare un forte raffreddore o una rinite allergica. Un consulto con un medico specialista potrebbe portare all’utilizzo di un dispositivo CPAP o BIPAP, apparecchi che insufflano aria nelle vie respiratorie mediante una mascherina nasale. Circa il 20% dei pazienti risolvono il problema delle apnee notturne con questi dispositivi.

Rimedi naturali

Se poi vuoi provare anche qualche rimedio naturale, fai scorta di ortica e salvia. L’infuso di ortica, preparato con un cucchiaio di foglie secche della pianta e una tazza di acqua bollente, sembra essere un buon rimedio per smettere di russare. La salvia invece è utile per combattere diversi disturbi respiratori, e di conseguenza, può essere assunta per alleviare il russamento. Un vecchio rimedio naturale è anche quello della cipolla: tagliane una a metà e cospargila con una buona manciata di sale. Devi metterla su un piatto vicino alla testiera del letto e lasciarla lì fino alla mattina dopo. Magari non farà russare il tuo compagno o compagna di camera letto, ma forse non lo saprai mai, per aver cambiato di stanza con largo anticipo.

(Modificato da Giulia Dallagiovanna il 03/06/2019)

Fonti: Istituto Italiano di Roncologia, Humanitas