
Hans Forsberg è un ingegnere svedese che lavora nel campo dell'intelligenza artificiale e degli elettrodomestici intelligenti, ma che nel suo tempo libero ama "esplorare l'intelligenza della natura". Sue vicine di casa sono due gazze ladre, che un giorno Hans ha beccato nell'atto di aprire una lanterna che aveva in giardino. I due uccelli erano interessati alla candela all'interno che, di tanto in tanto, mangiano. Questa visione è stata illuminante per Hans, che ha deciso così di sfidare le due gazze a usare la loro intelligenza per ottenere il cibo.
Ha cominciato costruendo un dispensatore di noccioline, autonomo e funzionante 24 ore su 24, per rendere le gazze interessante alla sua invenzione. Poi, accanto al dispensatore, ha posizionato un metal detector dentro a un buco, in modo tale che ogni cosa che cadesse all'interno attivasse la distribuzione del cibo. Utilizzando dei tappi di bottiglia messi sull'orlo, ha aspettato quindi che le gazze li facessero cadere per sbaglio dentro al buco, attivando il distributore di cibo. La speranza era che le gazze associassero le due azioni, cosa che hanno fatto dato che sono animali molto intelligenti.
A quel punto Hans ha iniziato a mettere i tappi sempre più lontano, nascosti anche in giardino, stupendosi ogni volta per le abilità delle gazze di raccoglierli, portarli alla macchina e aspettare la ricompensa in ricambio. "È interessante guardare ai problemi che incontriamo nei nostri robot, confrontarli con l’intelligenza di questi uccelli e vedere quanto stupidi siano ancora i robot." racconta Hans divertito, "Basta guardare al modo in cui le formiche costruiscono le loro comunità o alle api che comunicano tra di loro: c’è ancora tanto da imparare dalla natura."