
Prendersi cura dei capelli significa lavarli periodicamente, usare strumenti per lo styling e applicare detergenti e magari prodotti per la colorazione. Sono tutte cose, nel loro piccolo, inquinanti. Coccolare e acconciare le tue chiome è un processo ad alta intensità di risorse ed energia che però può essere ridotto, apportando delle piccole modifiche alla tua routine.
Probabilmente il modo più semplice per risparmiare tempo, acqua, prodotti ed energia è semplicemente lavare i capelli meno spesso. Considera che per un lavaggio medio dei capelli (almeno in un ambiente da salone) si utilizzano 60 litri d’acqua.
Fare docce più fresche consente di risparmiare energia, risparmiare acqua (perché è meno probabile che si perda tempo in una doccia fresca) e rendere i capelli più sani. Migliora la struttura dei capelli e riduce l'effetto crespo.
Alcune delle sostanze chimiche, come fragranze artificiali (spesso derivate dal petrolio), parabeni e ottinoxato (la sostanza chimica di filtraggio UV nota per alterare gli ormoni sia negli animali che nell'uomo), non fanno bene alla tua salute. È importante scegliere prodotti per capelli ecologici che non contengano queste tossine nocive.
Non è necessario acquistare shampoo e balsamo, perché potresti anche farli da solo. Ci sono tonnellate di ricette là fuori per prodotti per la cura dei capelli fai-da-te. Possono essere preparati con ingredienti semplici e completamente naturali, alcuni dei quali potresti già averli in casa, come olio d'oliva, olio di cocco e oli essenziali.
Usa prodotti con imballaggi realizzati in tutto o in parte (a seconda del marchio) da materiali precedentemente riciclati. Il bello di questo imballaggio è che contribuisce direttamente alla riduzione al minimo di plastica, carta e altri materiali riciclabili che altrimenti sarebbero finiti in discarica.
Il cowashing è un ottimo metodo per ridurre gli sprechi. Se non hai dimestichezza con questa tecnica, devi sapere che combina i vantaggi di shampoo e balsamo in un unico prodotto, rendendolo un ottimo modo per risparmiare sui prodotti e allo stesso tempo rendere la tua routine più sostenibile.
Se ti colori regolarmente i capelli, prendi in considerazione l'utilizzo di una tintura per capelli vegana, che sono a base vegetale e contengono ingredienti come oli essenziali per mantenere le chiome sane. Inoltre, questi coloranti non sono testati sugli animali e non contengono ammoniaca, che può disidratare i capelli.
Oltre all'energia necessaria per lavare i capelli con acqua tiepida, la tua bolletta deve fare i conti con la piega, durante cui potresti usare asciugacapelli, piastre, arricciacapelli e simili. Per farti un esempio, 15 minuti con il phon acceso consumano circa 0,4 kilowattora di elettricità. Inoltre, ricordati che i danni del calore non sono una leggenda metropolitana.
I prodotti per i capelli sono quasi sempre contenuti in flaconi di plastica. Il modo più semplice per ridurre la pattumiera è sostituire lo shampoo e il balsamo in bottiglia con delle barrette. Alcune aziende offrono anche bottiglie riutilizzabili. E se proprio non ce la fai, smaltisci le tue bottiglie di plastica in modo appropriato tramite la raccolta differenziata.
Gli shampoo in polvere o secchi stanno diventando sempre più diffusi e apprezzati dalla comunità dell'eco-bellezza. In sostanza, le polveri sono efficaci e aiutano il pianeta perché permettono una riduzione del consumo d’acqua e delle emissioni di gas serra associate al trasporto marittimo a causa del peso ridotto.
Gli strumenti per lo styling convenzionali sono realizzati con un tipo di plastica resistente che è quasi impossibile da riciclare e può richiedere centinaia di anni per decomporsi in una discarica. Acquista spazzole in legno oppure in bambù, che forse è il materiale più sostenibile per spazzole, pettini e simili. Il bambù è la pianta a crescita più rapida sulla terra e richiede meno acqua degli alberi.