A soli 31 anni è morto di Covid-19 Nasir Nadzir, l’artista malese che disegnava gli animali in via d’estinzione

In passato Nasir aveva lavorato nel settore petrolifero, ma dopo un incidente è arrivata la conversione e ha scelto di unire la sua passione più grande, cioè l’arte, alla difesa dell’ambiente e alla conservazione della fauna selvatica, disegnando rinoceronti, oranghi e altri animali a forte rischio di estinzione.
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Federico Turrisi 1 Febbraio 2021

Amava la natura, e amava soprattutto disegnarla: i suoi soggetti preferiti erano rinoceronti, elefanti, oranghi e le altre specie animali più minacciate, quelle che rischiamo di perdere per sempre a causa dell'azione distruttiva dell'uomo. Ma il Covid-19 se l'è portato via, troppo presto. Lo scorso 24 gennaio l'artista malese Nasir Nadzir è infatti morto all'età di 31 anni in seguito a un'insufficienza respiratoria, dopo aver contratto il coronavirus.

Prima di diventare a tempo pieno un'artista che presentava le sue opere in gallerie e mostre, Nasir aveva lavorato come ingegnere meccanico nel settore della manutenzione degli aeromobili e nell'industria del petrolio e del gas. Poi cinque anni fa la svolta: a Kerteh, nel distretto di Kemaman, mentre si trovava in un complesso di gasdotti, è protagonista di un incidente e precipita in una crepa per dodici metri fino alla seconda piattaforma. "In quel momento mi è balenato tutto nella mente", aveva raccontato in una recente video-intervista pubblicata dal Penang Art District.

Nasir sopravvive e da quel momento capisce che la sua vera vocazione è l'arte. Senza avere alcun background artistico, comincia a disegnare soprattutto con matita e inchiostro di china, e ben presto si rende conto che i suoi soggetti ideali sono gli animali, in particolare quelli a forte rischio di estinzione. Decide così di unire il suo lavoro di artista all'impegno ecologista, cercando sempre di avvicinare il suo pubblico alla tematica della conservazione della fauna selvatica. Tant'è che nel 2016 espone le sue opere a Penang, nella mostra "Art for nature" per sostenere le iniziative del WWF Malesia.

Tra i suoi disegni più famosi troviamo "Tam In Remenbrance", un omaggio all'ultimo rinoceronte maschio di Sumatra, e "Keluarga Gajah", che ritrae una famiglia di elefanti e fa parte della collezione permanente della Penang State Art Gallery. La perdita di Nasir lascia un enorme vuoto nel distretto artistico di Penang, ma soprattutto nel cuore dei suoi genitori e dei suoi quattro fratelli.