
La bentonite è il nome di una famosa argilla, nota per essere disintossicante e per avere numerose proprietà benefiche. Ti sei mai chiesto da dove viene, che cosa contiene e se è un prodotto veramente sicuro?
La bentonite è il nome commerciale di un'intera gamma di argille naturali con un'elevata capacità di assorbimento dell'acqua che ne causa l'espansione e il rigonfiamento. È costituita prevalentemente da montmorillonite: un minerale argilloso appartenente a una classe di fillosilicati, chiamati smectiti.
La composizione però non è così semplice. Le bentoniti possono, infatti, contenere una varietà di minerali accessori oltre alla montmorillonite. Questi possono includere quantità minori di altri minerali argillosi come caolino, mica, illite, nonché minerali non argillosi come quarzo, feldspato, calcite e gesso.
La sua densità a secco varia a seconda della qualità e può variare da 2,2 a 2,8 g / cm 3. La densità apparente della bentonite, se estratta e accatastata in condizioni di umidità naturale, varia da 1,5 a 1,8 g / cm 3 . La densità apparente dei prodotti bentonitici macinati varia a seconda della finezza del mulino, da 0,7 a 0,9 g / cm 3. Può davvero assumere pesi diversi.
Da dove deriva il suo nome? Da Fort Benton, in Wyoming, dove si trova la più grande fonte. Il suo altro nome, argilla Montmorillonite, deriva però dalla regione della Francia chiamata Montmorillon, dove è stata trovata per la prima volta.
La bentonite presenta spiccate proprietà colloidali e il suo volume aumenta più volte a contatto con l'acqua, creando un fluido gelatinoso e viscoso. Ha dunque le seguenti capacità:
Non tutte le bentoniti sono però in grado di assorbire e gonfiarsi nello stesso modo. Il suo livello di idratazione e rigonfiamento dipende dal tipo di ioni scambiabili contenuti, con diverso potere idrofilo e solvatante.
Quando l'acqua viene assorbita dalla bentonite, si forma un gel semisolido con una forte resistenza alla pressione idrostatica. Viene impiegata in stagni e banchine, per sigillare le infiltrazioni di terreno e rivestire la base delle discariche.
Questa proprietà viene sfruttata principalmente per produrre sabbia da modellatura verde. In questa applicazione, la bentonite con un adeguato contenuto di umidità copre i granelli di sabbia di quarzo e funge da tessuto connettivo per l'intera massa. Pertanto, se utilizzato come additivo, rende la sabbia verde più durevole e, in particolare, più resistente allo stress termico.
L’argilla bentonitica riduce gli effetti di una tossina chiamata aflatossina B1, che proviene da alcuni tipi di muffe.
La bentonite è un minerale dalla storia molto antica e dai numerosi usi, perché si crede abbia diversi benefici, soprattutto a scopo cosmetico. Inoltre, devi sapere che l’argilla in generale è abbondante, non costosa e naturale, ciò la rende facilmente reperibile e adatta a tutte le tasche.
Come si usa? La puoi applicare sulla pelle, facendo delle vere e proprie maschere, e pare essere molto utile sia per una pulizia profonda, sia per togliere gli odori sgradevoli, come quello del sudore, che per aiutare a trattare gli sfoghi cutanei, come la dermatite da pannolino nei bambini. L'argilla può aiutare a rimuovere il sebo, o olio, dalla superficie e può anche avere un effetto calmante sulle infiammazioni. Si utilizza anche per trovare sollievo da alcune eruzioni cutanee allergiche, soprattutto quelle causate da edera velenosa.
Può essere un utile integratore per le persone che stanno cercando di perdere peso. Ovviamente, non è un sostituto della dieta o dell’attività fisica, ma un valido aiuto per ridurre l’appetito e regolare il transito intestinale.
La bentonite è un prodotto sicuro, ma bisogna fare molta attenzione a cosa compri e da dove viene. Abbiamo detto che questa argilla è ovviamente naturale, ma esiste un rischio di contaminazione, soprattutto se deriva da una terra dove sono presenti metalli pesanti, piombo, pesticidi e altre sostanze pericolose. Ovviamente leggendo l’etichetta è molto difficile capire certe informazioni
Se una persona desidera utilizzare l'argilla bentonitica, dovrebbe cercare un prodotto etichettato come sicuro per uso interno ed esterno da una marca o una fonte attendibile. Un altro consiglio è quello di bere molta acqua durante il giorno mentre usi questo minerale perché ti aiuterà a eliminare l'argilla dal tratto digestivo.
Ricordati di fare sempre un test cutaneo per le allergie. Come si fa? Applica una piccola quantità di prodotto sulla zona interna del gomito e attendi 24 ore. Se non si verifica alcuna reazione, procedi con l'utilizzo del prodotto.