L'oro nero, come forse hai già potuto intendere dal titolo, si chiama ufficialmente "Shilajit" ed è una sostanza naturale che inizia e completa la sua formazione in montagna, soprattutto a elevate altitudini. Questo perché si genera dalla lenta decomposizione di piante, un processo che avviene in migliaia di anni. La presenza maggiore di questo oro nero la si ritrova nello specifico su una montagna in particolare. Ti sto parlando dell'Himalaya. Questo composto ricco di minerali è stato utilizzato per secoli nella medicina ayurvedica per le sue numerose proprietà benefiche.
Cerchiamo di capire bene a cosa può assomigliare maggiormente. Lo Shilajit è una resina appiccicosa che varia dal marrone scuro al nero. È composto principalmente da acidi fulvici, acidi umici, minerali e altri composti organici. La sua formazione avviene attraverso la decomposizione di materiale vegetale e minerale, che si accumula sulle rocce delle montagne alte. Non si tratta quindi di un'esclusiva dellHimalaya, l'oro nero è presente, anche se in minori quantità anche sugli Urali o sui monti Altaj
Come detto precedentemente lo Shilajit ha diverse proprietà benefiche, vediamo quali:
Lo Shilajit rappresenta un affascinante esempio di come la medicina tradizionale possa integrarsi con la scienza moderna. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento, soprattutto per evitare possibili effetti collaterali o interazioni con altri farmaci.