Bonus trasporti, al via il click day: come fare richiesta sulla piattaforma

Dal 17 aprile fino al 31 dicembre 2023 è nuovamente possibile accedere al Bonus Trasporti. Ecco tutte le informazioni utili per ottenerlo.
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Francesco Castagna 17 Aprile 2023

Parte lunedì 17 aprile il click day per il Bonus Trasporti. Dopo l'annuncio da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulla riduzione (fino a 60 euro) per acquistare gli abbonamenti mensili, validi per più mesi, o annuali, ora è finalmente possibile accedere al portale e farne richiesta.

Il bonus serve per venire incontro alle difficoltà dei cittadini dovute al rincaro dei prezzi, ma anche a incrementare il trasporto pubblico e quindi, parallelamente, cercare di ridurre l'inquinamento nei centri urbani.

Per richiederlo bisognerà accedere al sito del Ministero del Lavoro, accedere tramite SPID o Carta di Identità Elettronica (CIE). Se non lo hai ancora fatto, puoi richiederlo qui. Le domande, come riporta il portale del Ministero, "potranno essere inoltrate da persone con reddito complessivo non superiore a 20mila euro nel 2022 e valido alla richiesta per un contributo fino a 60 euro che permette l'acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile e annuale per l'utilizzo di mezzi di trasporto pubblici su gomma e rotaia".

La piattaforma sarà attiva quindi dal 17 aprile 2023 al 31 dicembre 2023, si potrà fare domanda per il bonus fino alla fine dell'anno. Per richiedere il bonus, introdotto in un primo momento dal decreto Aiuti 2022 e poi a gennaio dal decreto carburanti, non è necessario dichiarare l'ISEE né il reddito.

Una volta all'interno della piattaforma, dopo aver inserito i dati personali (codice fiscale, genere, età e domicilio) del richiedente o del beneficiario (in caso di minorenni), basta autocertificare di essere al di sotto della soglia dei 20 mila euro di reddito nel 2022.

Come segnala il portale del Ministero, "È possibile richiedere un bonus per i figli fiscalmente a carico purché minorenni, accedendo al Portale dedicato tramite il proprio SPID o CIE. I figli maggiorenni, anche se fiscalmente a carico, devono provvedere autonomamente alla richiesta del buono". E per i minorenni con reddito? Si fa comunque riferimento a chi ne detiene la patria potestà, a prescindere dal reddito del minore.

Successivamente bisogna indicare l'azienda di trasporti per la quale si vuole richiedere il bonus. Per chi ricorre frequentemente ai mezzi di due aziende diverse, è importante valutare bene la scelta, perché è vincolante. La richiesta poi verrà presa in carica e a partire dai minuti successivi sarà già possibile scaricare il voucher con il qr code da presentare al momento dell'acquisto dell'abbonamento.

Per utilizzare il Bonus Trasporti bisogna acquistare un abbonamento entro il mese solare di emissione, anche nel caso dovesse servire per un periodo successivo.

Il buono è personale e si può utilizzare per acquistare un solo abbonamento: annuale o mensile di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o di trasporto ferroviario nazionale. Da questo servizio sono esclusi i trasporti di prima classe, executive, premium e simili.

In ogni caso, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha deciso di mettere a disposizione una lista di FAQ per tutti coloro che hanno necessità di reperire ulteriori informazioni in merito.