Caldo estremo a Siviglia: il Comune lancia il progetto “proMeteo” per difendersi dalle ondate di calore

La capitale dell’Andalusia ha inaugurato un “laboratorio urbano” per contrastare i cambiamenti climatici: in particolare, il progetto “proMeteo” vuole rendere la città un modello nella gestione del caldo estremo. Grazie a degli avvisi, i cittadini sapranno con anticipo quando arriveranno le ondate di calore e come proteggersi.
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Martina Alfieri 28 Giugno 2022

Siviglia, da sempre tra le città più calde della Spagna, ha deciso di affrontare il surriscaldamento globale con un ambizioso progetto pilota chiamato “proMeteo”. Come ha dichiarato l’amministrazione locale, si tratterà di un “laboratorio urbano” per sensibilizzare le persone rispetto ai rischi legati alle alte temperature e per anticipare e contrastare gli effetti delle sempre più frequenti ondate di calore estremo.

Per un anno, durante la fase sperimentale, i cittadini di Siviglia riceveranno degli avvisi che li informeranno sul caldo estremo in arrivo e sulle precauzioni da prendere per tutelarsi. Oltre a lavorare per ridurre le emissioni e incentivare la decarbonizzazione, l’amministrazione locale ha deciso di rendere la città resiliente rispetto alle ondate di calore che minacciano anche la salute delle persone:

Siamo la prima città al mondo a compiere un passo che ci aiuterà ad anticipare l’attivazione di misure quando si verificano fenomeni meteorologici di questo tipo, tenendo presente in particolare che le ondate di calore colpiscono sempre i soggetti più vulnerabili", ha dichiarato il sindaco di Siviglia Antonio Muñoz.

Gli episodi di calore estremo saranno rilevati con anticipo, classificati e “battezzati” – come accade già per i cicloni tropicali. Questo consentirà alla città di adattarsi, predisponendo ad esempio un rete di rifugi climatici all’interno di scuole, biblioteche e centri civici che saranno pronti ad accogliere le persone più fragili ed esposte alle ondate di calore. Saranno anche attivati dei punti di distribuzione di acqua fresca e scatterà un Piano di Emergenza Comunale, analogo a quelli in vigore nei casi di tempesta e vento forte.

Se il progetto si rivelerà efficace, Siviglia potrebbe diventare un modello per altre città nell’adattamento alle ondate di calore estremo a cui i cambiamenti climatici ci stanno abituando, anche in Italia. Secondo un recente studio realizzato dall’Enea, entro il 2050 inquinamento e temperature esagerate faranno aumentare a Roma e Milano il rischio di morte.