
La cicoria è una pianta legnosa ed erbacea che ha molti benefici per la salute. Oltre a essere una verdura a foglia verde che si presta benissimo come contorno, ha capacità digestive, antibatteriche, antinfiammatorie ed è considerata un sedativo naturale e un valido aiuto per perdere peso. Conosciamo meglio insieme questa pianta e le sue proprietà.
La cicoria è una pianta tipica della macchia mediterranea, ma la puoi trovare anche in Asia e nell’America settentrionale. Coltivata principalmente per il suo uso culinario, ha numerose applicazioni anche in campo medico.
La specie più diffusa è la Cichorium intybus (della famiglia delle Composite) e può essere annuale, biennale o perenne. Cresce un po’ ovunque, anche in condizioni avverse, perché non ha bisogno di molta acqua e sopporta i climi rigidi, e i suoi caratteristici fiori azzurri sfumati di viola li avrai notati talvolta sul ciglio della strada.
Della cicoria non si butta via nulla: le foglie, i germogli e le radici hanno tutte alcune qualità benefiche. Le foglie sono usate in modo simile agli spinaci, quindi le puoi cucinare o mangiare crude, mentre la radice viene spesso polverizzata e utilizzata come sostituta del caffè. E non è tutto, perché le foglie servono anche a ricavare i coloranti blu, mentre le radici si usano per il “biocarburante”, perché l’ inulina – una fibra solubile con caratteristiche nutraceutiche- può essere convertita in alcol etilico. Infine, i fiori sono ricchi di acceleratori dell’attività batterica utili nella fermentazione dei compost, il migliore amico di chi fa l'orto.
Come avrai capito la cicoria è un’insalata preziosa e i suoi valori nutrizionali sono davvero interessanti. I dati riportati sotto sono da considerare per 100 grammi di prodotto:
Quali sono le proprietà della cicoria? E' una grande fonte di vitamine e sali minerali, tra zinco, magnesio, manganese, calcio, ferro e soprattutto vitamina A , B6, C, E, e K. Inoltre, è un valido alleato della dieta perché contiene zero colesterolo, pochissimi grassi e 23 calorie per 100 grammi di insalata. A tal proposito, ricorda, che è una buona fonte di oligofruttosio, ovvero l'inulina, una fibra alimentare naturale, che favorisce la perdita di peso, regolando la grelina, l' amminoacido associato principalmente ai sentimenti di fame e di ricerca di cibo. L'estratto di radice di cicoria viene spesso utilizzato come diuretico, perché aumenta il volume di urina. Inoltre, la cicoria ha proprietà benefiche per il fegato svolgendo un'azione coleretica, ovvero aiuta a stimolare la produzione di bile e la sua secrezione.
I benefici della cicoria sono tantissimi. Il più noto riguarda la digestione, perché – ricordiamo ancora una volta- è ricca inulina, una fibra alimentare che si può considerare al pari di un potente probiotico, infatti si utilizza per combattere una serie di problemi intestinali e digestivi, tra cui la malattia da reflusso acido, l’ indigestione ma anche il bruciore di stomaco perché regola la secrezione dei succhi gastrici. Non contenendo colesterolo, è un alleata nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
La cicoria è stata tradizionalmente utilizzata, nella medicina alternativa e in quella popolare, come trattamento per l'artrite grazie alle sue proprietà antinfiammatorie. E non è tutto. Se ti ricordi, proprio all’inizio di questo testo, è stata presentata con un ansiolitico naturale. Come mai? La radice ha proprietà sedative che si pensa riducano l' ansia e lo stress e al tempo stesso siano utili a migliorare la concentrazione e le performance cognitive. Troverai in commercio molti preparati contenenti estratto di radice di cicoria per migliorare la qualità del sonno e possono essere utili soprattutto nei periodi di grande tensione lavorativa.
La cicoria è una pianta sicura, commestibile e sono di più i vantaggi del consumo di questa insalata rispetto alle eventuali controindicazioni. Detto ciò devi comunque stare attento. Non dovresti esagerare con le quantità, se sei incinta perché stimola le contrazioni uterine, e sei stai allattando, perché i suoi composti fitochimici passano nel latte materno. Inoltre, questa pianta è strettamente correlata all'ambrosia, alle calendule e alle margherite, quindi le reazioni allergiche non sono rare, in modo particolare se si è già allergici a queste specie. Infine, se soffri di calcoli biliari, troppa cicoria può esacerbare il problema.
La cicoria in cucina è davvero molto versatile. La puoi cuocere in padella, grigliare, lessare o mangiare cruda come una semplice insalata. Devi fare solo attenzione perché ha un gusto estremamente amaro che può alterare il sapore dei tuoi piatti.
La radice di cicoria ha una lunga storia come alternativa senza caffeina del caffè. Se non ti va una bevanda realizzata in purezza, puoi anche aggiungere la sua polvere a quella del caffè per ridurne il contenuto di caffeina. Come si fa? Devi prima arrostire la radice in forno e poi macinarla, proprio come macineresti i chicchi. E' un'operazione che richiede tempo. Ovviamente, il preparato lo trovi facilmente in commercio e, onestamente, vale la pena di comprarlo già pronto.