
A meno che tu non sia vegano, c'è una domanda che sicuramente ti sarai fatto almeno una volta: non farà male come dieta? Per risponderti, potrei citare studi e ricerche scientifiche, oppure potrei lasciare la parola a loro: cinque personaggi che sicuramente conoscerai già, perché sono attori, cantanti, atleti e famosi medici. Tutti, a un certo punto della loro vita, hanno deciso di abbandonare la carne e i prodotti di origine animale. Hanno vinto premi, registrato nuovi record, tenuto concerti. Nessuno tornerebbe indietro. Stai iniziando a cambiare idea?
La persona più adatta a spiegarti perché la dieta vegana non priva il tuo organismo di preziose sostanze nutritive, non può essere che lui, Umberto Veronesi. Non solo famoso oncologo, che ha dedicato la vita allo studio e alla cura dei tumori, in particolare quello al seno, ma anche ministro della Sanità dal 2000 al 2001. È arrivato all'età di 91 anni, prima di spegnersi nella sua casa di Milano. È sempre stato attivo nella lotta a favore dei diritti degli animali e convinto che gli uomini non avessero diritto di provocare la sofferenza e la morte di altri esseri viventi. Da qui deriva anche la sua scelta vegan.
"La carne non è indispensabile alla nostra alimentazione, nemmeno durante lo svezzamento: le proteine necessarie al nostro organismo, oltre che nella carne e nei cibi di origine animale, si trovano anche in molti vegetali, come i legumi."
L'attrice canadese Ellen Page, famosa come protagonista del film Juno, per il quale ha anche ricevuto una candidatura all'Oscar, è dichiaratamente vegana. Nel 2014 la Peta, un'associazione per la protezione degli animali, l'ha nominata la "vegana più sexy", assieme al collega attore Jared Leto. Sui social parla spesso della sua scelta e si batte da sempre contro gli allevamenti intensivi.
"Perché le persone si prendono gioco dei vegani, quando il disumano meccanismo degli allevamenti industriali considera gli animali e la natura semplicemente come risorse da sfruttare?"
Lorenzo Cherubini, il cantante e rapper lanciato da Claudio Cecchetto come Jovanotti, può contare su una carriera lunga già almeno 30 anni. Accanto ai successi e ai riconoscimenti, fra i quali una candidatura ai Nastri d'argento come miglior canzone originale per L'estate addosso, è conosciuto anche il suo impegno sociale e politico. Sul fronte animalista, Jovanotti ha collaborato con la Lav (Lega antivivisezione) e nel 1996, in occasione dell'inaugurazione del suo negozio Soleluna a Forlì organizza un buffet completamente vegano.
"Io oggi non sono vegetariano solo perché fa bene essere vegetariani. Io oggi sono vegetariano perché ho scelto, nel limite di essere, di non partecipare alla morte voluta di esseri viventi."
Carl Lewis è sinonimo di "campione olimpionico". È stato forse il più grande velocista della nostra epoca, stabilendo il record mondiale sulla distanza di 100 metri nel 1991 e vincendo quattro medaglie d'oro all'interno della stessa edizione dei Giochi olimpici a Los Angeles nel 1984. Non mangia prodotti di derivazione animale dal 1990. Fisico atletico e muscoloso, non si può certo dire che gli mancassero forza, energia e resistenza. La prova che una dieta vegana va bene anche se sei uno sportivo.
"È un mito che i muscoli, forza e resistenza richiedono il consumo di grandi quantità di alimenti di origine animale. Questo mito ha cominciato a circolare ancora prima che qualcuno parlasse di proteine. […] Ho scoperto che una persona non ha bisogno di proteine dalla carne per essere un atleta di successo".
Brad Pitt non ha bisogno di presentazioni. Attore e produttore cinematografico statunitense, ha fatto sognare il mondo anche grazie alla sua storia d'amore con Angelina Jolie. E pare che proprio il fatto che la ex moglie mangiasse carne fosse motivo di litigi e tensioni fra i due. Pitt è da sempre molto attivo sul fronte della difesa degli animali e nel 2017 ha co-finanziato la costruzione di un santuario in Namibia che fornisse cure alle vittime del bracconaggio.
"Stipare delle galline e dei polli in gabbie per tutta la loro vita è una crudeltà verso gli animali, e gli animali meritano di meglio".