Come eliminare le cicatrici: i possibili rimedi e quando ricorrere alla chirurgia

Le cicatrici si possono formare a causa di un trauma, di un’infiammazione o di un’operazione. Si tratta di tessuto fibroso, da uno aspetto ispessito, e sono molto difficili da ridurre o eliminare. I rimedi naturali possono aiutare, ma è la chirurgia estetica a dare i risultati migliori.
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Valentina Rorato 30 Settembre 2023
* ultima modifica il 12/10/2023

Le cicatrici sono dei segni che si formano sulla pelle e in altri tessuti a causa del processo biologico di riparazione di una ferita. Il corpo, quando il tessuto si danneggia, produce nuove fibre di collagene per riparare il danno. Non a caso la parola cicatrice deriva dal latino Cicatrix, dalla radice Cingere, legare attorno e connettere i tessuti circostanti. Il tessuto cicatriziale, di conseguenza, si crea tutte le volte che si verifica un’interruzione della continuità della cute in seguito ad un evento patologico o traumatico.

 Tipi di cicatrici

Esistono diversi tipi di cicatrici. La maggior parte sono piatte e pallide, ma possono anche essere spesse, ipertrofiche o cheloidi. É possibile distingue tra:

  • Cicatrici cheloidi. Queste cicatrici sono il risultato di un processo di guarigione eccessivamente aggressivo. Si estendono oltre la lesione originale. Sono più comuni tra le persone con la pelle scura.
  • Cicatrici da contrattura: si formano, per esempio, dopo una scottatura e stringono così tanto la pelle che può compromettere la capacità di movimento. Le cicatrici da contrattura possono anche andare più in profondità, colpendo muscoli e nervi.
  • Cicatrici ipertrofiche. Si tratta di cicatrici rosse in rilievo, simili alle cheloidi ma che non vanno oltre il confine della lesione.
  • Cicatrici da acne. ne esistono diversi tipi, che vanno dalle fosse profonde alle cicatrici dall'aspetto angolare o ondulato.
  • Aderenze: possono formarsi tra organi interni non collegati e  possono causare complicazioni durante alcuni interventi chirurgici.
  • Cicatrice piatta: inizialmente può essere leggermente in superficie, ma si appiattisce guarendo. Le cicatrici piatte sono spesso rosa o rosse. Nel corso del tempo, potrebbero diventare leggermente più chiari o più scure della pelle circostante.
  • Smagliature: quando la pelle si espande o si restringe rapidamente, i tessuti connettivi sotto la pelle si possono danneggiae. Le smagliature spesso si sviluppano durante la gravidanza, la pubertà o dopo aver guadagnato o perso molto peso. Di solito compaiono sul seno, sullo stomaco, sulle cosce e sulla parte superiore delle braccia.
  • Cicatrice atrofica, quando la superficie cicatrizzata si presenta avallata rispetto al resto della pelle (di norma è causata da mancanza di collagene).

Cause comune delle cicatrici

Le cicatrici fanno parte del processo di guarigione del corpo.  Quando si sviluppa una cicatrice, le fibre di collagene riparano la pelle danneggiata e chiudono eventuali aree aperte. Il nuovo tessuto serve per protegge il corpo dalle infezioni.

Infortuni

Una brutta caduta o un incidente domestico, magari in cucina possono causare cicatrici. É possibile distinguere tra lacerazioni ed abrasioni, che sono contrassegnati dal raschiamento della pelle. Nella maggior parte dei casi, le abrasioni causano solo danni superficiali all'epidermide, seguiti da sanguinamento minimo o nullo. Tuttavia, in caso di gravi incidenti motociclistici o automobilistici, l'eruzione cutanea può portare a sanguinamenti e cicatrici significativi. Poi ci sono le lacerazioni, come quando ci si taglia con coltelli e altri strumenti.

Interventi chirurgici

Le lacerazioni sono simili alle cicatrici che si formano a seguito degli interventi chirurgici. I tagli della sala operatoria sono spesso più profondi, ma anche più controllati. Tendono complessivamente a sanguinare meno. Il chirurgo tende a incide più strati e li sutura insieme, causando la formazione di un fulcro che limita la distensione della fascia. Questa zona, in cui si crea un’alterazione della circolazione sanguigna, linfatica e le terminazioni nervose vengono bloccate, viene definita aderenza cicatriziale.

Malattie della pelle

La malattia della pelle per eccellenza che lascia cicatrici è l’acne. Le cicatrici, in questo caso, sono i segni lasciati dalla remissione da foruncoli, cisti e ascessi. Se la manifestazione acneica è stata intensa e prolungata, infatti, la capacità della pelle di rigenerarsi naturalmente e di sostituire gli strati superficiali della cute danneggiati è messa a dura prova.

Come togliere cicatrici superficiali

Le cicatrici una volta comparsi sono difficili, se non impossibili da eliminare, ma esistono alcuni rimedi naturali che possono ridurre quelle superficiali. Puoi provare:

  • Acqua di cocco: stimola la produzione di collagene e di elastina ed è in grado di nutrire la pelle e di accelerarne la guarigione.
  • Olio di Rosa Mosqueta. È utile grazie al contenuto di retinolo.
  • Miele. È un rimedio piuttosto economico ma che possiede grandi proprietà cicatrizzanti.
  • Aloe vera. Permette di rigenerare i tessuti e di far regredire le cicatrici.
  • Olio di jojoba. Le ottime proprietà idratanti dell'olio di jojoba sono ideali in caso di nuove smagliature.
  • Olio di germe di grano. Aiuta a rendere elastica la pelle e stimola la rigenerazione delle cellule. É ricco di vitamina E e favorisce il rinnovamento cellulare. L’importante è che sia biologico e senza conservanti.

Come si eliminano cicatrici vecchie

Le vecchie cicatrici si possono eliminare con la chirurgia o rendere meno evidenti applicando delle creme o dei cerotti in silicone, dispositivi medici, realizzati con materiale di silicone flessibile, che crea un ambiente protettivo per curare le cicatrici. I cerotti in silicone sono pensati per prevenire, appiattire, ridurre e ammorbidire cicatrici ipertrofiche e cheloidi, sia di nuova che di vecchia formazione. Possono essere indicati anche la terapia laser e le iniezione di corticosteroidi per ridurre l’infiammazione e il gonfiore.

Come schiarire le cicatrici dal viso in maniera naturale

Schiarire le cicatrici dal viso in maniera naturale può essere un modo delicato per prendersi cura della tua pelle. Puoi applicare del succo di limone, che può attenuare il rosso e stimolare la rigenerazione cutanea, ma anche dell’olio di oliva. È ideale per massaggiare le cicatrici, soprattutto le più vecchie. È efficace anche il burro di cacao, che si può usare puro o in lozione, applicandolo dalle 2 alle 4 volte al giorno.

Quali sono i rimedi per eliminare cicatrici da acne

Le cicatrici da acne sono complesse da eliminare e non bastano i rimedi naturali. I principali trattamenti sono:

  • Rimozione chirurgica
  • Sollevamento delle depressioni con tecnica chirurgica.
  • Needling: la metodica prevede l'utilizzo di uno speciale dispositivo costituito da un perno su cui è fissato un rullo dotato di sottili aghi di acciaio.
  • Micropeeling: è un peeling chimico a basse concentrazioni da applicare la sera prima di coricarsi
  • Riempimento delle depressioni con fillers.

Quando si ricorre alla chirurgia o al laser

La chirurgia o il laser sono opzioni terapeutiche che possono essere valutate solo dal dermatologo, che dovrà considerare in base al tipo di cicatrice quale sua l’opzione migliore. Non tutti i tipi di cicatrici richiedono necessariamente trattamenti medici, e molte cicatrici possono migliorare nel tempo con una corretta cura e gestione. Ricorrere a interventi così invasivi serve in caso di effetti collaterali gravi, come riduzione dei movimenti a rifiuto estetico.

Fonte |Centro Medico Santagostino;  Humanitas

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