Circondarsi di piante in casa porta una serie di benefici, su questo non ci sono dubbi. I più potrebbero pensare che sia soltanto una questione di estetica (abbelliscono gli spazi interni) e di benessere psicologico (allontanano lo stress e aiutano a rilassarci). Non è così. Ci si dimentica spesso che il verde può contribuire anche a purificare l'aria e a limitare l'inquinamento domestico. Dal Ficus alla Dracena, dal Pothos alla Sansevieria, fino all'Aloe: sono queste le piante che purificano l'aria in casa più diffuse, per via del fatto che le foglie assorbono tossine più di altre specie.

Sappiamo che i contaminanti possono provenire da colle, vernici e sigillanti utilizzati per le finiture della casa, dalle stampanti in uso, dal fumo di sigaretta, dai detergenti eccetera. Perfino friggere cibi, come una cotoletta alla milanese, inquina gli ambienti indoor. Ecco allora che si rivelano delle preziose alleate alcune piante in grado di assorbire piccole quantità di composti organici volatili (parliamo soprattutto di aldeidi e di idrocarburi idrocarburi alifatici, aromatici e clorurati). Per te ne abbiamo selezionate cinque, vediamole insieme.

Ficus

Probabilmente l'avrai già riconosciuto dalla foto. Non è infatti così inusuale trovare nel salotto di un appartamento una pianta di Ficus elastica. Una delle sue grandi virtù (che condivide anche con il Ficus benjamina e con altre specie della stessa famiglia) è la capacità di assorbire discrete quantità di formaldeide: fino a 12 microgrammi ogni ora. Predilige gli ambienti umidi, e non troppo freddi. Inoltre, è una pianta che si addice alle persone un po' più pigre: non richiede infatti particolari attenzioni ed è molto resistente.

Aloe

Come saprai, l'Aloe vera è una pianta succulenta che vanta una serie di proprietà benefiche. Non ha bisogno di troppe cure, le bastano un ambiente luminoso e poca acqua ogni tanto. Anche l'Aloe vera aiuta a purificare l'aria di casa eliminando gli inquinanti, in particolare benzene e formaldeide.

Dracena

La Dracaena fragrans (o tronchetto della felicità) è una delle migliori alleate per purificare l’appartamento dal tricloroetilene, noto anche col nome commerciale di trielina, ma è efficace anche per rimuovere formaldeide, toluene e xylene. Pianta sempreverde, preferisce gli ambienti luminosi, anche se è sconsigliato lasciarla esposta al sole diretto, e necessita di un terreno uniformemente umido ma non bagnato, ragion per cui va innaffiata una o due volte alla settimana.

Pothos

Come le piante precedenti, il Pothos (nome scientifico Epipremnum aureum) richiede poche attenzioni. Che ricambia comunque contribuendo a eliminare formaldeide, xilene, toluene, benzene e monossido di carbonio. Ama la luce, ma non i raggi solari diretti, e ha la caratteristica di svilupparsi in maniera rapida e rigogliosa: puoi lasciarlo cascante con le sue foglie dal vaso oppure farlo arrampicare su un supporto.

Sansevieria

Lingua di suocera o pianta serpente? Non importa come preferisci chiamarla, basta sapere che la sanseveria è un'altra pianta utile per rendere più pulita l'aria nelle quattro mura domestiche. Pensa che è in grado di assorbire almeno 107 inquinanti, tra cui formaldeide, benzene, xilene e tricloroetilene. Non ti consideri proprio un pollice verde? Tranquillo, non ha bisogno di essere seguita costantemente, dal momento che è una pianta sempreverde molto resistente, in grado di stare intere settimane senza acqua e di prosperare in qualsiasi ambiente, anche in condizioni di scarsa illuminazione.

(Scritto da Federico Turrisi il 6 dic 2020, 
modificato da Francesco Castagna il 18 apr 2024)