
Un rimedio naturale da preparare in estate che può aiutare anche ad alleviare i sintomi dei più tradizionali malanni dell'inverno, come raffreddore o mal di gola (naturalmente, questo non significa che sia una cura vera e propria, ma solo un aiuto contro qualche lieve disturbo). Si tratta dello sciroppo di fiori di sambuco, una bevanda che si prepara di norma tra maggio e giugno, perché proprio in questa stagione vengono raccolti i fiori del sambuco. Lo sciroppo di sambuco ha una caratteristica particolare: la versatilità.
Può essere offerto come aperitivo (con l'aggiunta di seltz e vino bianco diventa il Kaiserspritzer, l'aperitivo austriaco tradizionale), oppure come bibita rinfrescante se diluito in acqua naturale o gassata. Vediamo come prepararlo.
Inizia lavando i limoni, tagliali a fette e mettili in un grande barattolo di vetro che si possa chiudere ermeticamente. Poi aggiungi i fiori e copri tutto con l'acqua. Mescola bene con un cucchiaio di legno e chiudi il barattolo ermeticamente. Lascia riposare per 36 ore a temperatura ambiente.
Prendi un telo di cotone per coprire una pentola capiente e versarci il contenuto del barattolo, in modo da filtrare i fiori e i limoni che dovranno rimanere sul telo. Terminata l'operazione, strizza il telo e mettilo da parte. Poi aggiungi al liquido ottenuto l'aceto di mele e lo zucchero.
Accendi il fuco e porta tutto a bollore, mescolando di tanto in tanto, fino ad ottenere un liquido denso. A questo punto spegni il fuoco e conserva lo sciroppo ottenuto in piccole bottigliette di vetro, sempre a chiusura ermetica. Conserva quindi lo sciroppo al buio e consumalo entro l'inverno successivo alla sua preparazione. Ogni volta che apri una bottiglia, puoi lasciarla in frigo una settimana al massimo.