Ti sei mai chiesto quali prodotti siano davvero essenziali per la tua routine di skincare quotidiana? E sei sicuro di conoscere il tuo tipo di pelle e le sue esigenze specifiche? Per non parlare della marea di proposte cosmetiche che possiamo trovare in commercio, sono tutte necessarie?
I temi da affrontare per fare scelte consapevoli sono molti e, in occasione del Cosmoprof di Bologna, l'evento più importante per l'industria cosmetica, abbiamo pensato di fare chiarezza con l'aiuto del dott. Michele Cardone, specialista dermatologo presso il Santagostino, esperto nel campo della medicina dell'invecchiamento.
È molto semplice, basta osservare il comportamento della propria pelle un’ora dopo la normale detersione. La pelle secca si presenta opaca, ruvida e può essere soggetta a screpolature. Spesso si avverte una sensazione di tensione e aridità. La pelle grassa è caratterizzata da un eccesso di produzione di sebo che può portare a pori dilatati, lucidità e tendenza all'acne. La pelle mista è una combinazione di pelle secca e grassa, con alcune zone secche e altre più oleose, come la zona T (fronte, naso e mento). Infine, la pelle sensibile reagisce facilmente a fattori esterni come prodotti chimici, clima o cibo, manifestando arrossamenti, prurito o irritazioni.
Per capire la propria tipologia di pelle, è importante osservare attentamente i segni e i sintomi che essa presenta anche durante la giornata. Oltre alle caratteristiche già menzionate, è importante notare che la pelle può variare anche in base a fattori come l'età, l'ambiente, lo stile di vita e le condizioni di salute. Ad esempio, la pelle può diventare più secca con l'avanzare dell'età a causa della diminuzione della produzione di sebo e dell'acido ialuronico. Inoltre, fattori esterni come l'inquinamento atmosferico possono influenzare la condizione della pelle. Consultare un dermatologo diviene fondamentale per fornire una valutazione più precisa ovviamente.
Sono moltissimi, posso citarne alcuni dei più noti:
Oltre agli ingredienti menzionati, è importante considerare anche altri fattori come la texture e la formulazione dei prodotti cosmetici. Ad esempio, le persone con pelle grassa potrebbero beneficiare di prodotti in gel o di prodotti non comedogenici che non ostruiscono i pori. Inoltre, alcuni ingredienti come l'acido ialuronico possono essere utilizzati in diverse concentrazioni a seconda delle esigenze della pelle.
La nocività di questi ingredienti dipende dalla loro concentrazione, dall'uso combinato con altre sostanze. Alcuni studi suggeriscono che parabeni e PFAS possano essere dannosi per la salute a lungo termine. Tuttavia, le autorità regolatorie come la FDA (Food and Drug Administration) stabiliscono linee guida per l'uso sicuro di tali ingredienti. È consigliabile evitare prodotti che contengono una grande quantità di questi ingredienti o che siano stati dimostrati essere dannosi. Nello specifico:
È consigliabile leggere attentamente l'etichetta dei prodotti cosmetici e evitare ingredienti che possono essere dannosi o causare reazioni allergiche (in quest’ultimo caso utile sarebbe l’esecuzione test specifici, come il patch test). Alcuni ingredienti, come appunto i PFAS, sono stati oggetto di crescente attenzione a causa delle preoccupazioni ambientali e sulla salute. Tuttavia, le normative e le linee guida variano da Paese a Paese.
Per essere definito biologico un prodotto cosmetico deve contenere un minimo del 95% di ingredienti biologici e nella sua produzione non si possono utilizzare derivati di origine petrolifera, paraffine, formaldeide e coloranti di origine sintetica. Questi ingredienti sono sostituiti da derivati vegetali, più sicuri per la salute del consumatore e con maggiore salvaguardia dell’ambiente. Le caratteristiche di un prodotto del genere dovrebbero pertanto comprendere anche confezionamento eco-friendly e riciclabile e la presenza di certificazioni da organismi riconosciuti che attestano la loro natura biologica e sostenibile. Si scelgono, quindi, per ridurre l'impatto ambientale e per evitare l'uso di sostanze chimiche dannose per la pelle, ma anche per l'ambiente.
In una città inquinata, la pelle può essere esposta a insulti ambientali come inquinamento atmosferico e raggi UV che si sommano al fisiologico chrono-aging (l'invecchiamento fisiologico della pelle, ndr). È importante utilizzare quindi prodotti per la cura della pelle contenenti antiossidanti come la vitamina C e la vitamina E per proteggerci dai radicali liberi generati dall'inquinamento. Inoltre, l'applicazione quotidiana di una crema solare ad ampio spettro con un elevato SPF può proteggere la pelle dai danni causati dai raggi UV. L'uso di detergenti delicati e idratanti può anche aiutare a ridurre gli effetti negativi dell'inquinamento sulla pelle. Barriere fisiche come cappelli e occhiali da sole riducono, inoltre, l'esposizione diretta alla luce solare e all'inquinamento atmosferico.
In aggiunta alle misure già menzionate, è importante mantenere una routine regolare di pulizia della pelle per rimuovere le impurità accumulate. Questo può includere l'uso di detergenti delicati e la pratica dello scrub in determinati soggetti per esfoliare la pelle e rimuovere le cellule morte che inevitabilmente il ciclo di vita della pelle produce. L'uso di maschere idratanti e trattamenti specifici può aiutare a ripristinare l'idratazione e la luminosità della pelle, proprio l'idratazione è fondamentale per mantenere la pelle sana e protetta dagli agenti esterni.
La skincare coreana, nota anche come "K-beauty", combina tradizioni secolari asiatiche con moderne innovazioni. I principi chiave includono la doppia pulizia, l'esfoliazione regolare, l'idratazione intensiva, l'uso di maschere, sieri e trattamenti mirati, e la protezione solare quotidiana. Tuttavia, nonostante la sua popolarità e l'efficacia percepita, la skincare coreana è stata oggetto di critiche, tra cui la complessità eccessiva, l'uso di potenziali ingredienti nocivi, le esagerate promesse di marketing, il costo elevato e l'eventuale inefficacia per alcuni tipi di pelle. È importante considerare queste critiche e riconsiderare una routine di cura della pelle più adatta alle proprie esigenze e non complessa.
L'antiaging è un aspetto cruciale nella cura della pelle, richiedendo l'impiego di principi attivi come la vitamina C, il retinolo, la niacinamide e vari antiossidanti per mantenere la pelle sana e giovane. Tuttavia, i veri pilastri dell'anti-invecchiamento restano la protezione solare quotidiana e un'idratazione adeguata. In una routine quotidiana, è consigliabile utilizzare una crema da giorno e da notte, un siero concentrato, un'acqua micellare per una pulizia delicata e un sapone adatto al proprio tipo di pelle. È fondamentale optare per pochi prodotti di alta qualità e applicarli correttamente per massimizzarne l'efficacia.