Cosmetici e creme per il viso: di quali ingredienti ha davvero bisogno la tua pelle? Risponde il dermatologo

Creme, sieri, scrub, detergenti. Quanti prodotti hai in casa e quali dovresti davvero utilizzare per mantenere in salute la pelle del tuo viso? Per orientarti meglio nel mondo della cosmesi, il cui mercato ti propone di continuo novità, ti presentiamo un semplice recap che ti fungerà da guida.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Evelyn Novello 20 Marzo 2024
* ultima modifica il 11/04/2024
Intervista a Dott. Michele Cardone Dermatologo del Centro Santagostino

Ti sei mai chiesto quali prodotti siano davvero essenziali per la tua routine di skincare quotidiana? E sei sicuro di conoscere il tuo tipo di pelle e le sue esigenze specifiche? Per non parlare della marea di proposte cosmetiche che possiamo trovare in commercio, sono tutte necessarie?

I temi da affrontare per fare scelte consapevoli sono molti e, in occasione del Cosmoprof di Bologna, l'evento più importante per l'industria cosmetica, abbiamo pensato di fare chiarezza con l'aiuto del dott. Michele Cardone, specialista dermatologo presso il Santagostino, esperto nel campo della medicina dell'invecchiamento.

  • Quali sono le principali tipologie di pelle del viso e come facciamo a capire in quale categoria rientriamo?

È molto semplice, basta osservare il comportamento della propria pelle un’ora dopo la normale detersione. La pelle secca si presenta opaca, ruvida e può essere soggetta a screpolature. Spesso si avverte una sensazione di tensione e aridità. La pelle grassa è caratterizzata da un eccesso di produzione di sebo che può portare a pori dilatati, lucidità e tendenza all'acne. La pelle mista è una combinazione di pelle secca e grassa, con alcune zone secche e altre più oleose, come la zona T (fronte, naso e mento). Infine, la pelle sensibile reagisce facilmente a fattori esterni come prodotti chimici, clima o cibo, manifestando arrossamenti, prurito o irritazioni.

Per capire la propria tipologia di pelle, è importante osservare attentamente i segni e i sintomi che essa presenta anche durante la giornata. Oltre alle caratteristiche già menzionate, è importante notare che la pelle può variare anche in base a fattori come l'età, l'ambiente, lo stile di vita e le condizioni di salute. Ad esempio, la pelle può diventare più secca con l'avanzare dell'età a causa della diminuzione della produzione di sebo e dell'acido ialuronico. Inoltre, fattori esterni come l'inquinamento atmosferico possono influenzare la condizione della pelle. Consultare un dermatologo diviene fondamentale per fornire una valutazione più precisa ovviamente.

  • Nella scelta dei cosmetici viso, quali sono i principi attivi o ingredienti più indicati per ogni tipologia di pelle?

Sono moltissimi, posso citarne alcuni dei più noti:

  • Pelle secca: Ceramidi, acido ialuronico, oli vegetali (come olio di cocco, olio di mandorle dolci), burro di karité.
  • Pelle grassa: Acido salicilico, acido glicolico, niacinamide, zinco, argilla.
  • Pelle sensibile: Aloe vera, bisabololo, camomilla, estratti vegetali calmanti, acido ialuronico.

Oltre agli ingredienti menzionati, è importante considerare anche altri fattori come la texture e la formulazione dei prodotti cosmetici. Ad esempio, le persone con pelle grassa potrebbero beneficiare di prodotti in gel o di prodotti non comedogenici che non ostruiscono i pori. Inoltre, alcuni ingredienti come l'acido ialuronico possono essere utilizzati in diverse concentrazioni a seconda delle esigenze della pelle.

crema viso tipologia di pelle
  • Ingredienti come siliconi, petrolati, parabeni e PFAS sono nocivi? Ci sono sostanze da evitare?

La nocività di questi ingredienti dipende dalla loro concentrazione, dall'uso combinato con altre sostanze. Alcuni studi suggeriscono che parabeni e PFAS possano essere dannosi per la salute a lungo termine. Tuttavia, le autorità regolatorie come la FDA (Food and Drug Administration) stabiliscono linee guida per l'uso sicuro di tali ingredienti. È consigliabile evitare prodotti che contengono una grande quantità di questi ingredienti o che siano stati dimostrati essere dannosi.  Nello specifico:

  • Siliconi: Possono ostruire i pori e causare irritazioni, specialmente su pelli sensibili.
  • Petrolati: Possono creare una barriera occlusiva sulla pelle e causare ostruzioni dei pori.
  • Parabeni: Sono stati associati a disturbi ormonali (agiscono come perturbatori endocrini), sebbene non vi siano prove chiare e definitive dei loro effetti nocivi.
  • PFAS (Per- e polifluoroalchilati): Sono circa 4500 sostanze associate a problemi di salute (come cancro, alterazione della fertilità, epatopatie, distiroidismi, obesità, ecc.) e l'inquinamento ambientale.

È consigliabile leggere attentamente l'etichetta dei prodotti cosmetici e evitare ingredienti che possono essere dannosi o causare reazioni allergiche (in quest’ultimo caso utile sarebbe l’esecuzione test specifici, come il patch test). Alcuni ingredienti, come appunto i PFAS, sono stati oggetto di crescente attenzione a causa delle preoccupazioni ambientali e sulla salute. Tuttavia, le normative e le linee guida variano da Paese a Paese.

  • Quali caratteristiche dovrebbe avere un prodotto cosmetico per essere considerato biologico e sostenibile? Perché sceglierli?

Per essere definito biologico un prodotto cosmetico deve contenere un minimo del 95% di ingredienti biologici e nella sua produzione non si possono utilizzare derivati di origine petrolifera, paraffine, formaldeide e coloranti di origine sintetica. Questi ingredienti sono sostituiti da derivati vegetali, più sicuri per la salute del consumatore e con maggiore salvaguardia dell’ambiente. Le caratteristiche di un prodotto del genere dovrebbero pertanto comprendere anche confezionamento eco-friendly e riciclabile e la presenza di certificazioni da organismi riconosciuti che attestano la loro natura biologica e sostenibile. Si scelgono, quindi, per ridurre l'impatto ambientale e per evitare l'uso di sostanze chimiche dannose per la pelle, ma anche per l'ambiente.

cura della pelle cosmetici biologici
  • In una città particolarmente inquinata come Milano, di quali protezioni avrebbe bisogno la nostra pelle?

In una città inquinata, la pelle può essere esposta a insulti ambientali come inquinamento atmosferico e raggi UV che si sommano al fisiologico chrono-aging (l'invecchiamento fisiologico della pelle, ndr). È importante utilizzare quindi prodotti per la cura della pelle contenenti antiossidanti come la vitamina C e la vitamina E per proteggerci dai radicali liberi generati dall'inquinamento. Inoltre, l'applicazione quotidiana di una crema solare ad ampio spettro con un elevato SPF può proteggere la pelle dai danni causati dai raggi UV. L'uso di detergenti delicati e idratanti può anche aiutare a ridurre gli effetti negativi dell'inquinamento sulla pelle. Barriere fisiche come cappelli e occhiali da sole riducono, inoltre, l'esposizione diretta alla luce solare e all'inquinamento atmosferico.

In aggiunta alle misure già menzionate, è importante mantenere una routine regolare di pulizia della pelle per rimuovere le impurità accumulate. Questo può includere l'uso di detergenti delicati e la pratica dello scrub in determinati soggetti per esfoliare la pelle e rimuovere le cellule morte che inevitabilmente il ciclo di vita della pelle produce. L'uso di maschere idratanti e trattamenti specifici può aiutare a ripristinare l'idratazione e la luminosità della pelle, proprio l'idratazione è fondamentale per mantenere la pelle sana e protetta dagli agenti esterni.

  • Parliamo dell’ossessione per la skincare, penso a quella coreana che ormai è diventata il punto di riferimento per la cura della pelle anche in Italia. Ragazze sempre più giovani iniziano a usare molti prodotti tra cui gli antiaging, ma quali sono i rischi per la salute nell’utilizzo di prodotti non adeguati per la propria pelle?

La skincare coreana, nota anche come "K-beauty", combina tradizioni secolari asiatiche con moderne innovazioni. I principi chiave includono la doppia pulizia, l'esfoliazione regolare, l'idratazione intensiva, l'uso di maschere, sieri e trattamenti mirati, e la protezione solare quotidiana. Tuttavia, nonostante la sua popolarità e l'efficacia percepita, la skincare coreana è stata oggetto di critiche, tra cui la complessità eccessiva, l'uso di potenziali ingredienti nocivi, le esagerate promesse di marketing, il costo elevato e l'eventuale inefficacia per alcuni tipi di pelle. È importante considerare queste critiche e riconsiderare una routine di cura della pelle più adatta alle proprie esigenze e non complessa.

L'antiaging è un aspetto cruciale nella cura della pelle, richiedendo l'impiego di principi attivi come la vitamina C, il retinolo, la niacinamide e vari antiossidanti per mantenere la pelle sana e giovane. Tuttavia, i veri pilastri dell'anti-invecchiamento restano la protezione solare quotidiana e un'idratazione adeguata. In una routine quotidiana, è consigliabile utilizzare una crema da giorno e da notte, un siero concentrato, un'acqua micellare per una pulizia delicata e un sapone adatto al proprio tipo di pelle. È fondamentale optare per pochi prodotti di alta qualità e applicarli correttamente per massimizzarne l'efficacia.

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.