
Comprare biologico sembra quasi una moda degli ultimi anni. Ma fino a poco tempo fa, quando l'agricoltura intensiva non aveva ancora preso piede, i supermercati sembravano possibili sono in America e in campagna si viveva di quello che produceva il proprio orto, mangiare bio è l'unica dieta conosciuta. Tornare a un passato ancora abbastanza recente, dove si consumano prodotti a chilometro zero e magari fatti in casa è sicuramente uno dei modi più efficaci per contrastare il cambiamento climatico. Anche al SANA, il Salone internazionale del biologico e del biodinamico, l'attenzione si è rivolta verso l'homemade e il fai da te. E tra le proposte più particolari c'erano sicuramente i mulini e le fiocchettatrici per macinare i cereali direttamente a casa tua.
Arrivano direttamente dall'Austria e vengono prodotti per intero nel Paese. Ecosostenibili e costruiti con il legno delle foreste austriache e bavaresi, vengono proposti da KoMo, la prima al mondo ad aver inventato un miscelatore fatto completamente con questo materiale. "Ha iniziato mio padre, 45 anni fa – ci ha raccontato Marcel Koidl, CEO dell'azienda – fondando KoMo. Oggi abbiamo perfezionato i prodotti, ma la base è rimasta la stessa".
In poche parole, puoi acquistare i cereali interi, naturalmente da qualcuno che venda quelli appena raccolti, e poi ottenere la farina o i fiocchi direttamente in casa tua. "Naturalmente comprare il prodotto già pronto è più veloce – prosegue Marcel – ma lo stesso discorso può essere fatto per il caffè che si prende al bar invece che prepararlo da soli. Quello che si fa in casa è più buono, più sano e più economico. Ad esempio, io per colazione preparo sempre una ciotola di yogurt bianco e poi aggiungo dei fiocchi d'avena preparati sul momento. È un pasto così nutriente, che per 5 o anche 6 ore non avverto più il senso di fame. Quindi diventa più facile restare in forma e mangiare sano".
Il cereale infatti rimane integro e non subisce nessun tipo di lavorazione che porti all'eliminazione non solo delle parti di scarto, ma anche di componenti che ne favorirebbero l'ossidazione. Assieme a questi, però, se ne vanno anche importanti proprietà nutritive: "Il miglior paragone è quello con una mela. Se ne tagli una fetta e la lasci esposta all'aria per qualche minuto, diventerà marroncina perché avrà iniziato a ossidarsi. Lo stesso processo avviene anche per la farina, ma a livello industriale il problema viene eliminato attraverso un trattamento specifico – spiega Marcel – Se però si lasciano due ciotole su un tavolo, una con il prodotto del supermercato e una con quello ottenuto in casa, si vedrà che gli insetti tenderanno ad andare sul secondo. Gli animali infatti riconoscono l'alimento più nutriente".
E ancora più utile diventa per chi è celiaco, che potrà macinare la propria farina e preparare direttamente pane e pizza con un ingrediente sicuro e senza glutine. Come spesso accade, prendersi cura dell'ambiente, significa preservare la tua salute.
Credits photos: sito ufficiale di KoMo