Solo 9.000 euro per un Suv (Sport Utility Vehicle), e pure elettrico. E' la novità del segmento A di Casa Renault, ma dovremo aspettare ancora un po' di tempo per vedere questa elettrica low cost in Italia. Renault K-ZE, infatti, debutterà nel 2019 in Cina (che rappresenta il principale mercato di veicoli elettrici nel mondo) e successivamente in Europa.

Il nuovo veicolo elettrico ha tutte le carte in regola per spopolare: è un piccolo Suv, si ricarica come un cellulare e può rasserenare gli automobilisti più ansiosi perchè ha ben 250 km di autonomia. La principale caratteristica di questo modello è la dotazione di un doppio sistema di ricarica: uno compatibile con le prese domestiche (per questo motivo si ricarica come se fosse un cellulare), uno dedicato alle infrastrutture pubbliche. Ma le famose colonnine? Ce ne sono abbastanza sul nostro territorino per potersi spostare tranquillamente con un veicolo elettrico? Perchè siamo sinceri, un buon deterrente all'acquisto di un veicolo elettrico, è proprio questo.

E le colonnine di ricarica?

L'ultimo “Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti – Anni 2016-2017” pubblicato sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) a riguardo dà buone notizie: i dati sulle colonnine di ricarica per auto ad alimentazione elettrica, relativi alle città e ai capoluoghi di provincia, mostrano un aumento consistente sia del numero complessivo, sia della densità. Nel dicembre 2016, in Italia si contavano 1.199 colonnine di ricarica (971 a fine 2015), di cui il 6,1% alimentate da fonti energetiche rinnovabili e il 30% dedicate al car sharing elettrico, con una densità (numero di colonnine per 10 km quadrati) pari allo 0,58% (0,47% nel 2015).

Differenze tra auto ibride e ibride plug-in

Il nuovo Renault K-ZE si posiziona accanto alle versioni ibride e ibride plug-in disponibili dal 2020 su tre dei modelli Renault più popolari: Clio, Captur e Mégane. Quali sono le differenze tra auti ibride e ibride plug-in? Le auto ibride possiedono un motore elettrico e uno a benzina. Il motore elettrico lavora nella fase della partenza con l’energia accumulata nelle batterie e dà la spinta necessaria per raggiungere una velocità moderata; superata una certa velocità inizia a funzionare il motore a benzina, per dare una maggior potenza alla macchina. Le auto ibride plug-in sono un'ulteriore evoluzione delle ibride perchè possono essere ricaricate elettricamente , ma possono fare affidamento anche su un motore a benzina come le ibride (consigliate per chi teme di rimanere appiedato con le batterie elettriche scariche!).