Donna morsa da una vipera mentre fa yoga all’aperto: a cosa fare attenzione quando fai sport outdoor

Una donna britannica è stata morsa da una vipera mentre stava facendo una seduta di yoga all’aperto. Ma quali sono le precauzioni da adottare se vuoi fare attività fisica all’aperto?
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Evelyn Novello 18 Aprile 2024
* ultima modifica il 18/04/2024

Stava facendo una seduta di yoga per godersi un momento di relax mentre era in vacanza a Cipro finché qualcosa non ha interrotto la pace. Una turista britannica, Sam West, mentre si trovava nello spazio all'aperto di un hotel dell'isola, è stata morsa improvvisamente alla gamba da una vipera. La donna è stata immediatamente soccorsa in ambulanza dove le è stato somministrato un antiveleno. La ferita, però, è stata così profonda da costringerla al ricovero in ospedale, per alcuni giorni in terapia intensiva.

Il serpente in questione è una vipera dal naso smussato o anche Vipera di Milo che vive prevalentemente nell'Europa sud-orientale. La donna ha detto che l'animale era lungo circa 1,5 m e che l'ha morsa proprio mentre stava per salire sulla piattaforma di meditazione dell'hotel. Dopo l'incidente, la struttura alberghiera ha chiamato una squadra di disinfestazione e spostato all'interno le attività all'aperto.

vipera donna yoga

Se l'aria è pulita, fare sport a contatto con la natura è il modo migliore per godere di tutti i benefici fisici e psicologici legati allo sport ma, che sia yoga o qualsiasi altra attività sportiva, prima di sostare in un luogo accanto a un'area verde, dovresti prendere alcune precauzioni. Iniziamo dall'area più opportuna. Verifica che nelle vicinanze non vivano specie pericolose di animali ma anche di vegetali, come funghi velenosi od ortiche, con cui potresti venire in contatto. Per fare un ulteriore controllo, puoi informarti sulla sicurezza della zona controllando sul sito del comune dove ti trovi.

Se ti trovi in un luogo freddo e ricco di umidità, ricorda di vestirti con più strati, meglio se tecnici: uno interno che tocca la pelle che trattiene il sudore, uno intermedio che fa da isolante e uno esterno, come una giacca, che possa respingere il freddo. Che sia inverno o estate, indossare un cappellino e applicare una protezione solare è sempre indicato, soprattutto se ti trovi in montagna o a quote elevate. Porta con te sempre delle buone riserve di acqua, se sarai distante da centri abitati o fonte d'acqua sicure, avrai bisogno di almeno 2 litri d'acqua (considera che in un'attività fisica intensa si disperdono in sudore dai 2 ai 3 litri all'ora).

Prima di recarti sul luogo, controlla le previsioni meteo così da sapere se sono previste perturbazioni. Se ti trovi vicino al mare o in zone di montagna, controlla anche i bollettini del mare o delle valanghe. Infine, scegli con cura il momento della giornata: se fa molto caldo, evita le ore centrali del giorno (tra le 10 e le 16). Se ti rechi piuttosto lontano o in zone poco frequentate, è buona regola avvisare un familiare della tua presenza e mantenere attiva la posizione GPS.

Fonte | BBC

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.