FaceApp Challenge: io non ci sarò. La nuova campagna di Ohga per gli animali in estinzione

Abbiamo provato a usare FaceApp su alcune specie in estinzione e abbiamo scoperto che molte di loro tra qualche anno potrebbero essere già scomparse. Tra queste ci sono tartarughe marine, delfini, balene, orsi polari, tigri, elefanti e rinoceronti.
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Sara Del Dot 19 Luglio 2019

Da giorni ormai le nostre bacheche e profili social pullulano di volti sorridenti pieni di rughe. Siamo noi, sono i nostri amici, sono i nostri familiari. Invecchiati di venti, trenta, quarant’anni. Oltre 80 milioni di persone hanno già scaricato FaceApp, l’applicazione del momento, immortalandosi per scoprire come saranno da vecchi e mostrarlo fieramente a tutti.

Però, ci sono abitanti del Pianeta che, se utilizzassero questa App, avrebbero una pessima sorpresa. Perché loro, la possibilità di invecchiare potrebbero non averla affatto.

La tartaruga marina, ad esempio, è a rischio estinzione da tempo. Ogni anno oltre 40.000 esemplari muoiono perché catturati dalle reti da pesca e tante altre per aver ingerito troppa plastica. Anche gli orsi polari potrebbero avere vita molto breve, a causa della progressiva sparizione del loro habitat naturale che li obbliga a estenuanti nuotate e camminate alla ricerca di cibo per sé e i propri cuccioli. Le tigri, poi, sono quasi tutte scomparse. Ne sono rimaste soltanto 4.000 in tutto il mondo e la caccia illegale per ottenerne pelle, ossa e altri organi prosegue freneticamente senza sosta.

Proprio come le tartarughe, gli orsi e le tigri, ci sono tanti altri animali che rischiano di scomparire da un momento all’altro. E le fotografie potrebbero essere l’unico modo che avremo a disposizione in futuro per vederli. Senza aver avuto la possibilità di invecchiare.

Aiutiamoli a esserci. È questa la vera sfida.

Ma non tutto è perduto. Potremmo essere ancora in tempo per evitare che tante specie abbandonino il Pianeta per causa nostra. Dobbiamo però muoverci in fretta e con determinazione per proteggerle e lasciare loro lo spazio che a cui hanno diritto esattamente come noi.

Quindi, aiutiamoli a esserci: è questa la vera sfida.

Cosa puoi fare tu?

Aiutare gli animali a rischio estinzione non è facile, soprattutto perché per ciascuno di loro le cause di estinzione sono diverse. Bracconaggio, distruzione dell’habitat, inquinamento, guerre civili, sfruttamento dei suoli… Per molte specie a rischio è come se semplicemente non ci fosse più spazio. Neanche per quelle che nuotano in mare.

Per contribuire alla salvaguardia delle specie in estinzione, tuttavia, puoi fare qualcosa anche tu. Ad esempio incentivando l’azione delle associazioni che se ne occupano, adottandoli a distanza, partecipando ad azioni di volontariato, sostenendole economicamente, aiutandole nelle iniziative di sensibilizzazione e mettendo a disposizione le tue competenze professionali per migliorare le loro attività.

In alternativa, puoi anche dedicarti a cambiare e migliorare tante piccole abitudini. Cambiamenti che da soli potranno sembrarti inutili, ma che se uniti a quelli di migliaia di altre persone potrebbero davvero fare la differenza. Azioni come ridurre il consumo di plastica, ridurre il tuo contributo all’inquinamento di gas serra lasciando a casa l'automobile e mangiando meno carne, rispettare l’ambiente che ti circonda, non dare mai per scontato l'impatto di ciò che fai.