I bambini che vivono in zone più verdi hanno ossa più forti: come la natura favorisce la densità ossea

Uno studio rivela un legame interessante tra l’ambiente in cui crescono i bambini e la salute delle loro ossa. Se vivono in zone più verdi pare che abbiano una densità minerale ossea più elevata: è uno spunto importante sia per ripensare allo stile di vita nelle grandi città sia la pianificazione urbana.
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Valentina Rorato 14 Gennaio 2024
* ultima modifica il 14/01/2024

Vivere a contatto con la natura fa bene alla salute e sono numerosi gli studi scientifici che hanno provato questa teoria. Per la prima volta, però, una ricerca ha dimostra degli effetti che non riguardano solo l’umore o il benessere del cuore. Secondo gli esperti dell’Università di Hasselt, i bambini che vivono in aree con maggiore presenza di verde hanno ossa più forti rispetto a quelli che vivono in zone più grigie o cementificate.

Lo studio ha coinvolto 327 bambini di età compresa tra i quattro e i sei anni. La misura primaria era la densità minerale ossea radiale, valutata mediante ecografia quantitativa. L'estensione dello spazio verde intorno alla casa di ogni bambino è stata quantificata utilizzando il software del sistema informativo geografico. I risultati hanno dipinto un quadro di un significativo legame positivo tra l’esposizione agli spazi verdi e la densità minerale ossea nei bambini.

Nello specifico, un aumento del 21,2% dello spazio verde entro un raggio di 500 metri è correlato ad un aumento di 27,38 m/s della densità minerale ossea. Questa associazione era più forte con lo spazio verde totale e lo spazio verde elevato. Anche gli spazi verdi bassi hanno mostrato associazioni significative, ma solo all’interno di raggi più ampi.

Il rischio di bassa densità minerale ossea era inversamente correlato all’esposizione allo spazio verde. Un aumento dello spazio verde è stato collegato a un rischio inferiore del 67% di densità minerale ossea al di sotto del 10° percentile specifico per sesso. Queste associazioni sono rimaste significative anche dopo aver tenuto conto di potenziali covariate come il tempo trascorso davanti allo schermo, l’assunzione di vitamine, il consumo di latticini e il reddito.

I risultati di questo studio evidenziano la potenziale importanza degli spazi verdi nella prima infanzia per la salute delle ossa a lungo termine e per la prevenzione di condizioni come l’osteoporosi. "La promozione di queste strategie preventive potrebbe ridurre il rischio di fratture e/o di osteoporosi più avanti nella vita, con conseguenti benefici finanziari, fisici e psicologici per l'individuo e la comunità", scrivono i ricercatori, sottolineando l’importanza dei fattori ambientali nello sviluppo delle prime fasi della vita, si aggiunge una nuova dimensione al discorso sulla salute pubblica e sulla pianificazione urbana.

Fonte | "Exposure to Residential Green Space and Bone Mineral Density in Young Children" pubblicato su Jama Network il 4 gennaio 2024

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