Forse definirlo animale domestico è un po' azzardato, ma chi può negare che il cavallo sia a tutti gli effetti un animale da compagnia? Chi ne possiede già uno in un maneggio o ha praticato equitazione per tanti anni non avrà dubbi nel considerarlo un vero amico, al pari del tuo gatto o del tuo cane. Giusto un pochino più grosso. In fondo, non ti rivolgi costantemente anche a lui con frasi affettuose? Non confidi anche a lui ogni tua più piccola preoccupazione? E non dovete essere in perfetta sintonia tra di voi quando dovere affrontare una gara insieme? L'unico problema è che non puoi andare al supermercato a comprare le scatolette per il tuo cavallo, non puoi sperare che se ne stia sul divano con te a guardare una serie tv e non lo puoi portare al parco per fare i bisogni. Insomma, serve un po' di organizzazione prima di adottarne uno. A questo proposito, sul sito dell'ASPCA (Società Americana per la Prevenzione della Crudeltà verso gli Animali) puoi trovare tutti i consigli di cui hai bisogno, almeno all'inizio.

Per prima cosa, lo spazio. Se abiti in città, non potrai tenere un cavallo nel cortile. Ma se hai la fortuna di vivere in campagna, magari i tuo giardino è grande a sufficienza per contenere un recinto di dimensioni appropriate. Altrimenti, meglio affidare l'animale a un maneggio e ogni tanto potarlo a sgranchirsi un po' le zampe. Tieni presente che non gli piacerà per nulla rimanere da solo, quindi se non puoi dedicargli molto tempo, preferirà senz'altro soggiornare in un box con altri cavalli piuttosto che correre in un grande recinto in solitudine. Potrebbe addirittura sviluppare problemi di comportamento e diventare aggressivo.

Se però la staccionata è pronta e il tuo nuovo amico è appena arrivato, dovrai allora capire come gestirlo da questo momento in avanti. Iniziando dal cibo. Come la sua stazza ti farà presagire, un cavallo mangia parecchio. Fagli quindi trovare sempre a disposizione dell'erba fresca, ricca di fibre, e del fieno pulito, ovvero depurato da polvere, terra e fango che potrebbe aver raccolto. Sì, sono animali un pochino schizzinosi. Anche per quanto riguarda l'acqua: fresca, ma non fredda, limpida e disponibile in ogni momento, nonostante bevano solo una volta al giorno.

A questo punto, cerca di stare tanto con lui e di portarlo spesso a fare delle passeggiate: vorrà rimanere all'aperto il più tempo possibile e tu dovrai impegnarti a rispettare questa sua esigenza. Inoltre, devi sapere che ama molto la pedicure. Dovrai limare i suoi zoccoli ogni sei o, al massimo, otto settimane, soprattutto se non ha la possibilità di uscire spesso. Consultati poi con un veterinario o una persona esperta per quanto riguarda i ferri: potrebbe addirittura non averne bisogno, soprattutto se vive una vita tranquilla, lontano da competizioni agonistiche o lavori faticosi.

E già che ci sei, chiedi al veterinario anche quali vaccinazioni dovrebbe fare. Contro il tetano, sicuramente, ma anche per i virus dell'encefalite equina dell'Est e dell'Ovest, l'herpes equina e la rabbia. In base a dove vive e al suo stile di vita, potrebbe aver bisogno di altri tipi di immunizzazione. Infine, controlla i suoi denti. Come quella dei conigli, anche la dentatura del cavallo cresce piuttosto rapidamente e, se non viene monitorata, potrebbe provocarli problemi nel masticare e dolori diffusi. Esistono anche dentisti veterinari, ma in ogni caso lo specialista che ormai segue il tuo animale dovrebbe essere in grado di capire se sia necessario intervenire o se i denti vadano bene così come sono.

Prima di prendere questa decisione, però, ricorda: il cavallo ama stare al centro della tua attenzione, se quindi non hai tempo per occuparti di lui, non imbarcarti in questa impresa. Se invece te la senti, avrai trovato non solo un amico, ma un vero complice per le tue avventure.