Il Consorzio italiano Detox che collabora con Greenpeace per una moda sostenibile e made in Italy

Riunisce più di 30 aziende toscane che si battono per l’eliminazione delle sostanze tossiche e inquinanti dalla produzione tessile. Ha un comitato scientifico nel quale siede anche la famosa organizzazione ambientalista.
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In Italia esiste un consorzio di aziende tessili, 34 per la precisione, che diversi anni fa ha firmato un accordo con Greenpeace e ora si batte per l'eliminazione delle sostanze inquinanti dalla produzione di vestiti. Si chiama Consorzio italiano Detox e fa base nell'area nord della Toscana. Ci sono insomma nel nostro Paese realtà importanti che si battono per una moda più sostenibile e, nello stesso tempo, promuovono il Made in Italy di qualità. Perché come ti dicevo all'inizio di questa rubrica, ecologico significa spesso anche prodotto con cura e quindi destinato a durare nel tempo.

Il consorzio nasce nel 2016 e allora ne facevano parte solo 20 imprese del territorio. In questi anni è cresciuto e soprattutto ha consolidato la sua collaborazione con Greenpeace, che ora siede anche nel Comitato tecnico scientifico che monitora la produzione e ne assicura il basso impatto ambientale.

"Alcuni composti chimici alterano il sistema ormonale dell’uomo, altri quello riproduttivo. Molte sostanze sono persistenti nell’ambiente perché non si degradano facilmente e si accumulano negli organismi viventi, fino ad arrivare all’uomo", spiegava proprio l'organizzazione ambientalista al lancio della campagna Detox.

La maggior parte dell'inquinamento viene in realtà prodotto in Cina, dove le famose grandi firme della moda hanno spesso i loro stabilimenti, per sfruttare la manodopera a costo più basso, la minor attenzione sui diritti dei lavoratori e una ridotta coscienza ambientale da parte delle istituzioni.

Quindi non ti riguarda? Al contrario, le sostanze che contaminano i suoli e i fiumi finiscono presto o tardi con il riversarsi negli oceani. E così, grazie alle correnti, arrivano fino a te. E non solo mettono a repentaglio l'ambiente e la biodiversità della zona dove vivi, ma durante il loro percorso danneggiano anche tutta la flora e la fauna con la quale entrano in contatto. Tracce di questi composti sono stati ritrovati negli orsi del Polo Nord e persino nel latte materno.

Perciò sì, le tue scelte di ogni giorno hanno le loro conseguenze.

Cerca anche vicino a te le diverse realtà che ti permettono di comprare abiti confezionati rispettando il Pianeta. E controlla anche la provenienza, proprio come faresti con la frutta o la verdura.

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Sono Laureata in Lingue e letterature straniere e ho frequentato la Scuola di giornalismo “Walter Tobagi” di Milano. Mi occupo principalmente altro…