Dopo essere stato considerato estinto per un secolo, il parrocchetto dorato è tornato a colorare il cielo di Belém (città nota anche per la Dichiarazione lì firmata in occasione del recente summit per l'Amazzonia), nel Pará, in Brasile. Questa specie endemica dell'Amazzonia era scomparsa nel secolo scorso a causa della deforestazione, del bracconaggio e del commercio illegale di animali selvatici.

Un programma di reintroduzione in natura, coordinato dall'Istituto per lo Sviluppo Forestale e la Biodiversità dello Stato del Pará (Ideflor-bio) e dalla Fondazione Lymington, ha permesso di riportare gli uccelli nel loro habitat naturale.

Caratteristiche principali del parrocchetto dorato

Il parrocchetto dorato (noto anche come ararajuba, nome scientifico: Guaruba guarouba) è un uccello di piccole dimensioni, con una lunghezza di circa 35 centimetri e un peso di circa 300 grammi. La sua caratteristica principale è la livrea giallo oro, con le ali verdi. Il becco è curvo e nero, e gli occhi sono marroni.

Il parrocchetto dorato è un animale gregario, che vive in gruppi di 10-20 individui. Si nutre di frutta, semi e bacche.

Il progetto di reintroduzione

Il progetto di reintroduzione del parrocchetto dorato ha avuto inizio nel 2017. In questi anni, sono stati rilasciati in natura 38 esemplari, provenienti da un vivaio della Fondazione Lymington, situato nello Stato di San Paolo.

Gli uccelli sono stati rilasciati nel Parco statale Camilo Vianna Utinga di Belém, un'area di foresta pluviale protetta. Il progetto ha avuto un grande successo, con gli uccelli che si sono adattati rapidamente al loro nuovo habitat.

Il futuro del parrocchetto dorato

Il parrocchetto dorato è ancora una specie vulnerabile, ma il progetto di reintroduzione ha dato un importante contributo alla sua conservazione.

Il progetto di reintroduzione del parrocchetto dorato ha anche un importante ruolo educativo. Il lavoro di sensibilizzazione svolto dalla Fondazione Lymington e dall'Ideflor-bio mira a promuovere la conoscenza di questa specie e a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di proteggere l'Amazzonia.