Inquinamento e pesticidi sul territorio: per misurarli sono le api il termometro migliore

Le api sono un indicatore infallibile per valutare lo stato di salute del nostro territorio. Grazie al loro comportamento, alle loro abitudini, al tasso di mortalità e alla qualità del miele, questi piccoli impollinatori riescono a darci un quadro definito del livello di inquinamento di un territorio. Come è accaduto negli ultimi tre anni a Milano, Bologna, Torino e Bari.
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Sara Del Dot 2 Marzo 2020

Glifosato, inquinamento e varie sostanze pericolose. Le città italiane sono piene di prodotti nocivi per la nostra salute e per l’ambiente in cui viviamo, tuttavia quasi sempre talmente invisibili che facciamo molta fatica ad accorgercene. Abbiamo però a disposizione (ancora per poco se non facciamo qualcosa) un indicatore infallibile per definire lo stato di salute dei nostri territori. Le api, infatti, con il loro comportamento e la qualità del loro miele, rappresentano un vero e proprio termometro per la salute ambientale di un luogo. Oltre a rappresentare, come ben sappiamo, l’origine del 70% del cibo che arriva sulle nostre tavole.

Lo sa bene il Consorzio Nazionale Apicoltori (Conapi), che nel 2017 ha avviato il progetto “Api e orti urbani” assieme al dipartimento di scienze e tecnologie alimentari dell’Alma Mater Studiorum, Università di Bologna. L’obiettivo dell’iniziativa era monitorare per tre anni lo stato di salute di alcune zone di quattro città italiane: Bologna, Milano, Torino e Bari (subentrata a Potenza nel 2019).

Le analisi sono avvenute sempre durante l’autunno e l’estate e si sono concentrate sulla qualità del miele, la routine degli impollinatori e il tasso di mortalità delle api, la cui soglia critica è stata superata solo a Milano e a Bari, dove muoiono più di 1000 api a settimana.

A Bologna, dove il campionamento è avvenuto nel Podere San Ludovico, precisamente negli orti urbani del Caab, è stata rilevata la presenza di glifosato ma soprattutto un allarmante aumento della presenza di metalli pesanti nell’aria, sebbene la città si confermi tra le ultime per quanto riguarda la portata di questo problema.