
Attraverso le parole di una canzone, strimpellando un oud o suggerendo di farsi una partita a Monopoli o Risiko come fa Fiorello. Sono numerosi gli artisti e i personaggi dello spettacolo che nelle ultime ore hanno lanciato l'appello #iorestoacasa per invitare tutti, anche le generazioni più giovani, a rispettare le misure restrittive necessarie per contenere la diffusione del coronavirus.
Così in un video condiviso sulla sua pagina Facebook, Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, si è rivolto proprio ai più giovani, a quella fascia di popolazione che forse rischia meno le complicazioni da coronavirus, ma che comunque può trasmettere il virus e mettere in pericolo le fasce più deboli.
"Stiamo a casa, stiamo a casa il tempo necessario perché questa crisi si risolva, non so quanto ci vorrà, nessuno lo sa, ma ascoltiamo gli esperti, seguiamo le direttive – ha esortato il cantautore -. Io lo dico anche ai ragazzi, quelli più giovani, non è che non c'è scuola perché è vacanza, non c'è scuola perché c'è un'emergenza, bisogna stare a casa, non bisogna raggrupparsi, non bisogna uscire, non bisogna stare insieme in tanti nello stesso posto, bisogna mantenere una distanza di sicurezza. Dobbiamo fermare il contagio, è importantissimo ragazzi. Ognuno faccia la sua parte, senso civico, serietà anche se avete 15 anni, 14, 20″.
A lui si è aggiunto Giuliano Sangiorgi, voce dei Negramaro, con un inedito sul suo profilo Instagram.
"La musica, tante volte, mi ha aiutato a comprendere, a comprendermi. Tante canzoni, quelle rimaste nel cassetto, ma vi assicuro, mi hanno aiutato tanto, anche senza essere pubblicate, senza essere dei successi. Questa no, voglio dedicarvela, per annullare le distanze e per sentirvi in questa stanza tutti".
"La cosa è seria, ragazzi. Aiutiamoli(ci) a contenere il contagio", scrive Ligabue sulla sua pagina Facebook, e insieme a lui un altro grande rocker italiano, Piero Pelù scrive sui suoi social: "Non avrei mai immaginato di festeggiare i miei primi 40 anni di rock'n roll con una quarantena, l’Italia e il mondo sconvolti da un bastardissimo virus che minaccia la salute e l’economia globali… ma spingiamo forte, siamo piccoli giganti e non ci ammazza niente e nessuno…".
Si aggiunge all'appello degli artisti anche Laura Pausini, invitando tutti a prendere la situazione attuale seriamente, e Tiziano Ferro che sul suo profilo ufficiale twitta: "Ascoltiamo le direttive. La situazione è drammatica in ogni parte del mondo. Siate generosi con voi stessi, prendetevi anche il tempo che non avete – per scelta o ahimè per forza".
È proprio arrivato il momento di non sottovalutare questo virus. L'invito è rivolto a tutti: i ragazzi più giovani probabilmente non finiscono in terapia intensiva, ma non vivono isolati su questo pianeta, possono essere contagiati e quindi trasmettere a loro volta il virus a chi è più debole.
Quindi, se proprio non volete ascoltare i vostri genitori, date retta almeno a chi seguite nei tour e nei concerti.