La gravidanza e la nascita del bambino possono modificare il cervello della donna

A cambiare non sono solo le forme del corpo, ma anche il cervello. Recenti studi hanno dimostrato come la gravidanza sia in grado di modificare alcune aree del cervello della donna.
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Gaia Cortese 22 Aprile 2023
* ultima modifica il 22/04/2023

Con la gravidanza una donna non sperimenta solo un cambiamento nel corpo, ma anche nella sua mente. Un cambiamento che perdura ben oltre i nove mesi della durata della gravidanza. Sarebbe questo il risultato di diverse ricerche che hanno mostrato come nella madre si sviluppi una determinata attitudine psicologica nei confronti del suo bambino, oltre a verificarsi una vera e propria trasformazione a livello cerebrale, anche se non necessariamente se ne ha consapevolezza.

La Dottoressa Elseline Hoekzema dell'Università di Amsterdam e i suoi colleghi dell'Università di Madrid hanno monitorato lo sviluppo della morfologia della materia grigia cerebrale delle donne prima e dopo la gravidanza, fino a due anni dopo il parto, confrontandola con quella dei padri e delle donne che non hanno mai avuto un figlio.

Questo studio ha rivelato che "nelle madri la gravidanza è specificamente associata a cambiamenti significativi e duraturi del volume della materia grigia cerebrale, con la riorganizzazione di una piccola regione nota per il suo coinvolgimento nella cognizione sociale e, in particolare, nella capacità che abbiamo di metterci al posto degli altri”, come ha riferito Le Monde in un articolo pubblicato di recente.

Il grado di modificazione del volume di quest'area cerebrale con la gravidanza “permette di prevedere il livello di attaccamento della madre nei confronti del suo bambino”. Questo tipo di modificazione persiste per almeno due anni dopo la gravidanza, e ciò dimostra quanto la maternità sia in grado di modificare il cervello di una madre in modo duraturo.

Non solo. E' stato dimostrato che la gravidanza modifica pure la materia bianca, in particolare la “modalità di default”. una sorta di “firma cerebrale" del nostro io che si trasforma anche quando una donna diventa madre. Viene quindi da chiedersi quale sia la dinamica temporale di questa mutazione da cervello di una donna a cervello di una madre?

Natalia Chechko e i suoi colleghi dell'Università di Aquisgrana, in Germania, hanno cercato di rispondere alla domanda dopo aver messo a confronto “quaranta donne senza figli con quaranta donne primipare e quaranta donne pluripare” nei primi giorni dopo la nascita del bambino, confermando con il loro studio che “la plasticità di diverse regioni corticali e sottocorticali per tutte le madri entro uno-quattro giorni dal parto”.

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