Le proprietà del caco mela, il dolce frutto autunnale

I cachi mela sono anche chiamati cachi vaniglia o cachi duri, perché si mangiano con il coltello. Attenzione, però, non cadere in errore: non sono un ibrido tra kaki e mela. E’ una qualità a tutti gli effetti, con proprietà nutrizionali analoghe a quelli morbidi. La differenza principale è proprio nella consistenza.
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Mattia Giangaspero 3 Luglio 2023
* ultima modifica il 18/09/2023

Una delle varietà di cachi più famose è il caco mela, più simile alla mela ma con la croccantezza e dolcezza dei cachi normali. È uno dei frutti tipici dell’autunno. Lo hai mai assaggiato? Scopriamo insieme le sue proprietà.

Descrizione del frutto

I cachi sono numerosissimi, anche se per pigrizia e tendiamo a distinguere semplicemente tra cachi, ovvero quello morbido e zuccherino, e cachi mela, quello duro che si mangia con il coltello. In realtà è un frutto complesso, molto salutare ma anche molto calorico, che merita di essere conosciuto un po’ meglio.

Il nome ‘cachi' è una derivazione di una parola algonchina, la tribù che per prima ha condiviso il frutto con gli esploratori europei nella colonia britannica della Virginia.

Varietà

Il cachi mela non è un ibrido tra kaki e mele, come potrebbe suggerire il nome, ma è semplicemente una qualità. È una varietà della specie botanica Diospyros kaki, che comprende 4 tipi importanti: Fuyu, Hana Fuyu, O'Gosho e Jiro. Si tratta di un frutto storico, arrivato dal Giappone alla fine del 1800 e diffusosi in America e Spagna dove la coltivazione ha preso piede già all'inizio del 1900. Oggi i frutteti crescono anche in Italia, soprattutto in Emilia Romagna e in altre zone del centro-sud Italia. Sono anche conosciuti come cachi giapponesi, cachi kaki o cachi asiatici e sono le specie più coltivate del genere Diospyros.

I valori nutrizionali

Questi sono i valori nutrizionali per 100 grammi di frutto fresco di Diospyros kaki. La porzione, essendo un frutto pesante, è di 150 grammi, che equivale a circa un frutto.

  • Acqua 82 grammi
  • Calorie 70 kcal
  • Proteine 0.6 grammi
  • Lipidi 0.3 grammi
  • Colesterolo 0 mg
  • Carboidrati 16 grammi
  • Amido 0 grammi
  • Fibra 2.5 grammi
  • Sodio 4 mg
  • Potassio 170 mg
  • Calcio 8 mg
  • Fosforo 16 mg
  • Ferro 0.3 mg
  • Vitamina C 23 mg
  • Vitamina A (retinolo equivalente) 237 μg

Le proprietà e i benefici

Le proprietà e i benefici dei cachi mela sono sovrapponibili a quelle dei cachi morbidi. Sono frutti ricchi di sali minerali e di sostanze nutritive, perché contengono alte percentuali di fitonutrienti, betacarotene e zeaxantina. Questi composti fanno parte dei carotenoidi, ai quali è dovuta anche la caratteristica colorazione arancione.

È sicuramente famoso per essere ricco di vitamina C, nota per promuovere il buon funzionamento delle difese immunitarie. Inoltre, è una fonte di potassio, fosforo, calcio e sodio. Da non sottovalutare è l’azione antiossidante, dovuta alla presenza di acido ascorbico. E se questo non fosse sufficiente, ricordati che contiene anche molte fibre, che aumentano il senso di sazietà.

I kaki sono quasi privi di grassi e hanno un alto contenuto di acqua, quindi sono perfetti per le persone con colesterolo alto. E poiché non contengono lattosio o glutine, sono tollerati da intolleranti al lattosio e celiaci.

Differenza tra cachi mela e cachi

Qual è la differenza tra i cachi e i cachi mela? Come abbiamo detto sono due varietà di uno stesso frutto. Il cachi mela è caratterizzato dall'essere duro. È interessante sapere che i cachi solitamente subiscono un trattamento noto come ammezzimento, una sorta di maturazione aggiuntiva che rende la polpa più morbida e gelatinosa.

Questo procedimento fa diventare i cachi più gustosi, ma indubbiamente poco pratici: la polpa meno compatta tende a rendere il frutto molto fragile e difficile da consumare. I cachi mela, invece, sono gli unici ad essere commestibili anche quando sono sodi e soprattutto si possono mangiare proprio come una mela. Inoltre, sono più grandi dei cachi morbidi, mentre il colore è un arancio leggermente più chiaro, con una buccia lucida e una polpa estremamente dolce.

Come mangiare il caco mela

Il cachi mela matura sull'albero e può essere consumato subito dopo la raccolta. È più solido di altre varietà e può essere tagliato con un coltello proprio come una mela (per certi versi assomiglia alle renette). La sua moderata dolcezza lo rende perfetto con sapori forti come alcuni formaggi stagionati o il gorgonzola. La polpa soda permette aggiungerlo a un'insalata autunnale con noci, valeriana o rucola. Sono ottimi anche da soli, e possono essere utilizzati per realizzare una salsa dolce per i dessert o da aggiungere al gelato. In alcune parti del mondo vengono affettati, essiccati e gustati come spuntino.

Le controindicazioni

I cachi mela sono un frutto sano, ma hanno qualche controindicazione. Racchiudono alti livelli di tannini, quindi non è consigliabile consumarli se si è soggetti a ostruzioni intestinali. Seppur siano ricchi di fibre, sono famosi per essere astringenti. Per questi motivi è meglio consumarli solo se sono maturi e se non soffri di stitichezza. Inoltre, a causa dell'alto contenuto di zucchero dei cachi, deve essere consumato con attenzione da diabetici o persone a dieta.

(Pubblicato da Valentina Rorato 25/10/2021, Modificato da Mattia Giangaspero il 3/07/2023) 

Fonte | Crea

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