La feijoa è un frutto tropicale, dal sapore dolce, con un retrogusto aspro, molto simile all’ananas. È ricco di vitamine, sali minerali e fibre. Lo hai mai assaggiato? Conosci le sue proprietà?

La pianta

La feijoa, noto anche come guava dell'ananas, è una piccolo albero sempreverde della famiglia del mirto (Myrtaceae), imparentato con la guava. È originario del Brasile meridionale (infatti prende il nome da Joam da Silva feijo, un botanico brasiliano), del Paraguay, dell'Uruguay e di alcune zone dell'Argentina ed è coltivato in climi miti e secchi per i suoi frutti dolci, chiamati proprio come la pianta che li produce. La feijoa fu introdotta nell'Europa meridionale nel 1890, mentre negli Stati Uniti 1900.

L'albero ha anche un valore ornamentale, possiamo infatti dire che è bello e suggestivo come un ulivo. È alto circa 5 metri e ha foglie simili a olivelle, verde scuro sopra e argentee sotto. I grandi fiori bianchi hanno interni cremisi violacei. Il frutto oblungo è lungo circa 5 cm e di colore verde opaco, contrassegnato talvolta da delle striature cremisi. La consistenza della pelle varia da ruvida a liscia. Il frutto possiede un profumo di lunga durata. La polpa è bianca, spessa, granulosa e traslucida. Al suo interno ci sono da 20 a 40 piccoli semi di forma oblunga.

I frutti cadono quando sono maturi ma devono essere conservati in un luogo fresco fino a quando non sono abbastanza morbidi da poter essere mangiati.  Come suggerisce il nome comune, la guava dell'ananas ha un sapore che ricorda sia la guava che l'ananas. Tuttavia, ha anche retrogusto simile alla fragola. Per garantire il sapore, il frutto deve essere raccolto un giorno prima della sua naturale caduta. Perché? Perché ciò permette il raggiungimento della maturità ideale.

I valori nutrizionali

Qui trovi i valori nutrizionali per 100 grammi di feijoa. È il corrispettivo di due frutti, perché pesano mediamente 50 grammi l’uno.

• Calorie 48 kcal
• Proteine 0,98 g
• Lipidi 0,6 g
• Carboidrati 13 g
• Fibra 6,4 g
• Vitamina C 32,9 mg
• Niacina 0,295 mg
• Vitamina E 0,16 mg
• Folati 23 µg di folati
• Vitamina K 3,5 µg
• Vitamina A 6 UI
• Potassio 172 mg
• Fosforo 19 mg
• Calcio 17 mg
• Magnesio 9 mg
• Sodio 3 mg
• Ferro 0,14 mg

Le proprietà e i benefici

La feijoa, oltre ad avere un sapore davvero ottimo, ha anche numerose proprietà e benefici per la salute. Prima di tutto è un frutto ipocalorico, perché contiene solo circa 48 calorie per una porzione da 100 grammi. Inoltre, ha anche una quantità significativa di vitamina C, oltre a quelle del gruppo B, A, K ed E. E’dunque importante per stimolare il sistema immunitario, ma anche per contrastare i radicali liberi.

È poi una buona fonte di sali minerali, come calcio, ferro, magnesio, manganese e rame. Ma lo sai che le feijoas sono ricche di fibre quasi quanto l'avocado? La fibra ha il vantaggio non solo di mantenere il transito intestinale regolare, ma anche di aiutare ad alimentare i batteri buoni nell'intestino ed è un'alleato della dieta se stai cercando di perdere peso.

Questo frutto è molto utile in estate, per mantenere stabili i livelli di potassio, quando si suda molto. Puoi pensare di alternarlo alla banana.  Tuttavia, il consiglio è quello di non esagerare. Le Feijoa contengono parecchi zuccheri. È quindi preferibile fare attenzione.

Le controindicazioni

La feijoa è un frutto sicuro, ma va mangiato con moderazione perché molto ricco di zucchero ed è estremamente lassativo. Inoltre, è controindicato in caso di allergie. Per qualsiasi manifestazione atipica, si consiglia di consultare il medico.

Come si conservano

Quando l’albero produce i suoi frutti e decide che sono pronti, li fa cadere tutti insieme. È quindi importante imparare a conservarli correttamente, perché il raccolto sarà abbondante. Il consiglio è coglierli prima della caduta e non sbucciarli, in questo modo matureranno con l’adeguata lentezza, che ti consentirà di mangiarli ma anche di apprezzarne il sapore. Inoltre, se li cuoci, le bucce aggiungono aroma e un gusto robusto che altrimenti diminuirebbe con la cottura.

Gli usi in cucina

I frutti di feijoa si possono mangiare in molti modi diversi. Puoi creare una composta, stufando e poi imbottigliando i frutti. Come si fa? Si tagliano a pezzi (rimuovendo le estremità) e si mettono in una pentola capiente con una bella spruzzata d'acqua. Quando sono cotte, aggiungi lo zucchero a e mescoli. Questa composta si può usare tutto l’anno per preparare torte, porridge, per accompagnare lo yogurt o il budino.

Sono ideali anche per fare una buona marmellata, magari abbinata a un po’ di zenzero o agli agrumi. Inoltre, sono perfetti anche per aromatizzare l’acqua di kefir o per creare un liquore, con una base di vodka. In questo caso, i frutti tagliati in quarti vanno messi in un barattolo ricoperti di liquore. Etichetta il contenitore con la data e mettilo in posto buio e asciutto. Dopo due mesi, puoi scolare la vodka. Travasala in un’altra bottiglia, aggiungi lo zucchero e il miele a piacere. E offri questo digestivo alla fine del pasto ai tuoi ospiti. Se i frutti sono maturi, ovviamente, si possono consumare anche crudi. Puoi aggiungere la polpa anche alle insalate, ai frullati e ai gelati.

Fonte | Humanitas